L'uomo che sussurrava ai cavalli

Ho voluto dare un giudizio "medio basso", perchè non conocsco e non conoscevo "IlMorandini"; suppongo quindi che, oltre ai vari dati tecnico/storici dei film indicati, nelle sue poco più che sommarie recensioni dei medesimi, qualcuna sia azzeccata e opportuna, anche se il giudizio su di un film è assolutamente SOGGETTIVO, e quindi criticabile per definizione. Ma quando ho letto la recensione di due capolavori di Redford, sia come semplice regista ("Gente Comune, Ordinary People"), sia come regista e attore ("L'Uomo che sussurrava ai Cavalli"), non mi ci sono trovato assolutamente; anzi le considero OGGETTIVAMENTE sbagliate, o quanto meno ingenerose. Passi la considerazione sul "romanticismo/sentimentalismo" del secondo film, che potrebbe essere fondata, anche se proposta con modalità parche e non sdolcinate e/o melense, ma la differenza tra l'aspetto esteriore ed il suo contenuto riguardo al primo film, è la classica "pisciata fuori dal vaso"! Mi consola il fatto che, come me, mi pare la pensino almeno quattro lettori su cinque, visto che i pareri negativi a quelle due recensioni comparsi su "My Movies" sono in ambo i casi ben l'80%...! E se le recensioni su tutti i restanti film devono avere una "mira dal vaso" come questi due... Ringraziate Dio che non ho messo un voto con un pallino completamente negativo!!! Alberto Biffoli Viale Ugo Ojetti 19, 50137 Firenze; 335 5929590; albertobiffolicignal@libero.it