enzo70
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mercoledì 15 settembre 2021
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un buon film ma al di sotto degli altri batman
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Dopo i due Batman di Tim Burton è il turno di Joel Schumacher per raccontare le storie dell’uomo pipistrello. I due nemici di turno sono Due Facce, un ex procuratore e l’Enigmista, uno scienziato folle. Il film all’inizia stenta a prendere forma, sembra che le storie si aggroviglino su sé stesse, ma poi la matassa si dipana e il risultato è un bel film, appassionante nei passaggi finali. Il regista è bravo nel proporre i drammi umani di Bruce Wayne, il dolore per la morte dei genitori, la difficoltà nei rapporti con il fratello, il titubante incedere verso l’amore e le psicosi di Due Facce e dell’Enigmista. Quest’ultimo interpretato da un ottimo Jim Carrey che, però, è l’unico del cast a dimostrarsi adeguato ad un film di questa portata.
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Dopo i due Batman di Tim Burton è il turno di Joel Schumacher per raccontare le storie dell’uomo pipistrello. I due nemici di turno sono Due Facce, un ex procuratore e l’Enigmista, uno scienziato folle. Il film all’inizia stenta a prendere forma, sembra che le storie si aggroviglino su sé stesse, ma poi la matassa si dipana e il risultato è un bel film, appassionante nei passaggi finali. Il regista è bravo nel proporre i drammi umani di Bruce Wayne, il dolore per la morte dei genitori, la difficoltà nei rapporti con il fratello, il titubante incedere verso l’amore e le psicosi di Due Facce e dell’Enigmista. Quest’ultimo interpretato da un ottimo Jim Carrey che, però, è l’unico del cast a dimostrarsi adeguato ad un film di questa portata. Un bel film ma che non regge la concorrenza con altri capolavori dedicati a Batman.
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camillo guglielmana
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domenica 22 marzo 2020
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un bel film, godibile, ma dai toni un po' leggeri
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Questo è indubbiamente un bel film di Batman, che cambia i toni dark utilizzati da Tim Burton nei due primi bellissimi capitoli del franchise, facendoli diventare più leggeri, colorati e molto fumettosi. Val Kilmer, l'attore di Batman/Bruce Wayne, è azzeccato nel ruolo, nonostante non sia ai livelli del precedente Michael Keaton. Alcuni dicono che sia piatto e inespressivo, io non la penso così, a me fisicamente e anche caratterialmente è sembrato un buon Bruce Wayne. E poi Batman, si, è un po' troppo sopra le righe e leggermente ridicolo in alcuni punti, come poi dovrebbe essere nei fumetti, ma la sua suit mi piace molto, nonostante i batcapezzoli, e conserva ancora un po' del tono dark di Tim Burton, rimanendo un valido cavaliere oscuro, anche se meno oscuro e tenebroso del solito.
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Questo è indubbiamente un bel film di Batman, che cambia i toni dark utilizzati da Tim Burton nei due primi bellissimi capitoli del franchise, facendoli diventare più leggeri, colorati e molto fumettosi. Val Kilmer, l'attore di Batman/Bruce Wayne, è azzeccato nel ruolo, nonostante non sia ai livelli del precedente Michael Keaton. Alcuni dicono che sia piatto e inespressivo, io non la penso così, a me fisicamente e anche caratterialmente è sembrato un buon Bruce Wayne. E poi Batman, si, è un po' troppo sopra le righe e leggermente ridicolo in alcuni punti, come poi dovrebbe essere nei fumetti, ma la sua suit mi piace molto, nonostante i batcapezzoli, e conserva ancora un po' del tono dark di Tim Burton, rimanendo un valido cavaliere oscuro, anche se meno oscuro e tenebroso del solito. Gli antagonisti (il Due Facce di Tommy Lee Jones e l'Enigmista di Jim Carrey) sono piuttosto validi, anche se decisamente sopra le righe. Due Facce è ridicolmente svitato e pericoloso, e l'Enigmista interpretato dal fantastico Jim Carrey è, si pazzo, ma anche follemente intelligente e piuttosto affascinante come personaggio. La dottoressa Chase Meridian è un personaggio piuttosto piatto e inutile, nonostante sia bellissima e rappresenta però un valido interesse amoroso per Bruce Wayne/Batman. Anche se il suo compito alla fine è solo quello, poichè nel film non fa praticamente nulla ed è godibile come personaggio solo perchè Nicole Kidman è una grandissima gnocca. Robin in questo film è soltanto un c******e antipatico che vorresti veder morire da un momento all'altro, e la quale presenza in scena è fastidiosa e imbarazzante in molti punti. Smettendo di parlare dei personaggi, il film ha una trama piuttosto semplice e prevedibile, ma bella. La recitazione è buona, ma un po' sopra le righe, tranne che per i personaggi che SONO effettivamente così (quindi l'Enigmista e Due Facce), i quali mi va bene veder parlare come dei bambini leggermente problematici (nonostante sia comunque ridicolo). Del lato positivo, nel film ci sono delle ottime scene d'azione con fantastici effetti speciali (per l'epoca ovviamente). Fortunatamente il film non ha mai dei punti morti o noiosi, e ti intrattiene facilmente. Non posso però prima di concludere la recensione non parlare un po' delle ambientazioni, che sono stravaganti e fumettose, e soprattutto del design. Gotham City in questo film è rappresentata un po' come nei fumetti, quindi colorata e luminosa, piena di statue ed edifici stravaganti, strade affollate e vicoli squallidi ma illuminati con colori accesi e fluo. Non è affatto la Gotham che ti immagineresti dopo aver visto quella di Tim Burton, che a mio parere è decisamente migliore, molto dark e dai toni grigi, cupi e drammatici. E poi, il design della Batmobile a me è piaciuto molto, nonostante preferisca ancora quella di Tim Burton (si, forse sto elogiando un po' troppo quei film, ma se adoro Tim Burton che ci devo fare?), e la Batcaverna, che in questo film è stata molto più esplorata, insieme alla psiche di Bruce Wayne, anche. I palazzi di Gotham sono un po' troppo stravaganti e fumettosi, ma nella visione dell'universo di Batman di Joel Schumacher ci stanno. E Wayne Manor, è bellissima e accogliente come sempre, nonostante sia cambiata da quella dei precedenti film. Non mi voglio divulgare troppo adesso, nonostante abbia forse ancora qualcosa da dire, quindi allora: batman Forever è un bel film, molto godibile, ma non un capolavoro, un po' troppo fumettoso a mio parere, ma neanche un mediocre cinecomic come in molti dicono. Il mio voto finale infine è: 7.5
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rmarci 05
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domenica 21 luglio 2019
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un filmetto di serie b, ridicolo e bidimensionale
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Il detto “Squadra che vince non si cambia” non vale, purtroppo, per questo terzo capitolo della saga di Batman: dopo aver congedato Tim Burton, regista dei primi due capitoli, la produzione affidò il comando dell’operazione a Joel Schumacher: il risultato è un film in cui il regista, nel tentativo di dare nuova linfa alle avventure dell’uomo Pipistrello, cambia totalmente registro puntando quasi totalmente sulle atmosfere da cartone animato, sulla scenografia fastidiosamente kitsch e sulle mirabolanti scene d’azione, tralasciando però qualsiasi introspezione psicologica dei personaggi bidimensionali e servendosi di una sceneggiatura banale, approssimativa e a tratti quasi ridicola.
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Il detto “Squadra che vince non si cambia” non vale, purtroppo, per questo terzo capitolo della saga di Batman: dopo aver congedato Tim Burton, regista dei primi due capitoli, la produzione affidò il comando dell’operazione a Joel Schumacher: il risultato è un film in cui il regista, nel tentativo di dare nuova linfa alle avventure dell’uomo Pipistrello, cambia totalmente registro puntando quasi totalmente sulle atmosfere da cartone animato, sulla scenografia fastidiosamente kitsch e sulle mirabolanti scene d’azione, tralasciando però qualsiasi introspezione psicologica dei personaggi bidimensionali e servendosi di una sceneggiatura banale, approssimativa e a tratti quasi ridicola. Le interpretazioni (volutamente?) eccessive di Tommy Lee Jones e di Jim Carrey non riescono pienamente a compensare quelle monocordi e piatte di Val Kilmer e della Kidman, qui ridotta ad un ruolo puramente “decorativo”. Anche l’introduzione del personaggio di Robin (un legnoso Chris O’Donnell) risulta una scelta altalenante e, qualche volta, stereotipata. Dunque, sono poche le cose che si salvano in questo dimenticabile filmetto commerciale d’avventura, più somigliante ad una parodia dei telefilm con Adam West che ad un seguito dei riusciti cine-fumetti diretti da Burton. Nota positiva per la colonna sonora. La seconda stella è per il riguardo nei confronti del personaggio e anche perché, con il successivo Batman e Robin, si riuscirà a fare di peggio, toccando pienamente il fondo del barile.
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raysugark
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venerdì 5 agosto 2016
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batman forever
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Dopo i grandi successi dei primi due capitoli di Batman diretti da Tim Burton, Joel Schumacher si interessa a realizzare un nuovo capitolo del Cavaliere Oscuro con Tim Burton da produttore. Infatti Batman Forever è il nuovo capitolo del Cavaliere Oscuro con protagonisti Val Kilmer da Bruce Wayne/Batman, Chris O'Donnell/Robin, Tommy Lee Jones/Two-Face, Jim Carrey/Riddler e Nicole Kidman/Dr. Chase Meridian. Sicuramente Batman Forever potrebbe riuscire a sorprendere il pubblico e la critica quanto le due pellicole precedenti di Batman diretti da Tim Burton, aggiungendo un' po' di humor per rendere la pellicola leggera oltre a mantenere l'atmosfera cupa. Invece Batman Forever è riuscito a deludere pienamente il pubblico e la critica, dove la pellicola non rispetta per niente l'atmosfera cupa come si è visto nei fumetti e nelle pellicole di Tim Burton, per quanto il Cavaliere Oscuro è sempre stato un personaggio cupo.
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Dopo i grandi successi dei primi due capitoli di Batman diretti da Tim Burton, Joel Schumacher si interessa a realizzare un nuovo capitolo del Cavaliere Oscuro con Tim Burton da produttore. Infatti Batman Forever è il nuovo capitolo del Cavaliere Oscuro con protagonisti Val Kilmer da Bruce Wayne/Batman, Chris O'Donnell/Robin, Tommy Lee Jones/Two-Face, Jim Carrey/Riddler e Nicole Kidman/Dr. Chase Meridian. Sicuramente Batman Forever potrebbe riuscire a sorprendere il pubblico e la critica quanto le due pellicole precedenti di Batman diretti da Tim Burton, aggiungendo un' po' di humor per rendere la pellicola leggera oltre a mantenere l'atmosfera cupa. Invece Batman Forever è riuscito a deludere pienamente il pubblico e la critica, dove la pellicola non rispetta per niente l'atmosfera cupa come si è visto nei fumetti e nelle pellicole di Tim Burton, per quanto il Cavaliere Oscuro è sempre stato un personaggio cupo. Le performance del cast è per la maggior parte buona, come quella di Jim Carrey da Riddler e quella di Val Kilmer da Batman che poteva essere migliorato. La performance di Tommy Lee Jones da villain Two-Face è pessima per il fatto che lui piuttosto sembrare un perverso psicopatico, sembra un pagliaccio che non fa altro che essere isterico e stupido. Nicole Kidman non ha dato un senso logico nella sua performance, non facendo niente di interessante per tutta la durata della pellicola. Nelle scene di profonda riflessione sono rese così ridicole, da fare ridere piuttosto che emozionare come nella scena della morte dei genitori di Bruce Wayne. I costumi della pellicola piuttosto che avere uno stile gotico e cupo come si è visto nelle pellicole di Batman diretti da Tim Burton, nella trilogia di The Dark Knight diretti da Christopher Nolan e in Batman v Superman: Dawn of Justice diretto da Zack Snyder, sembrano dei costumi così goffi da poter utilizzarli per il carnevale specialmente quelle di Two-Face e Riddler. Batman Forever verrà ricordato come una delle peggiore pellicole dei supereroi di tutti i tempi, ma allo stesso tempo ha avuto un grande successo al box office.
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enigmista12
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sabato 21 marzo 2015
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carrey e jones spaccano!
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Ho cominciato a interessarmi a Batman solo poco tempo fa, e lo devo a questo film;un giorno dopo aver ascoltato "Kiss from the rose" di Seal, mia madre mi ha detto che veniva usata come colonna sonora per un film di Batman con Jim Carrey nei panni di un cattivo.Io di nemici di Batman conoscevo solo Joker e così dato che mi piaceva Carrey ho provato a vederlo. Mai un film con attori in carne ed ossa mi aveva affascinato così. La storia si basa sul supereroe che deve affrontare i criminali Due Facce (criminale con metà del volto sfigurato e ossessionato dal dualismo bene-male), interpretato da Tommy Lee Jones, ed Enigmista (geniale inventore, creatore di un dispositivo chiamato "box" per manomettere le onde cerebrali delle persone), interpretato da Jim Carrey.
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Ho cominciato a interessarmi a Batman solo poco tempo fa, e lo devo a questo film;un giorno dopo aver ascoltato "Kiss from the rose" di Seal, mia madre mi ha detto che veniva usata come colonna sonora per un film di Batman con Jim Carrey nei panni di un cattivo.Io di nemici di Batman conoscevo solo Joker e così dato che mi piaceva Carrey ho provato a vederlo. Mai un film con attori in carne ed ossa mi aveva affascinato così. La storia si basa sul supereroe che deve affrontare i criminali Due Facce (criminale con metà del volto sfigurato e ossessionato dal dualismo bene-male), interpretato da Tommy Lee Jones, ed Enigmista (geniale inventore, creatore di un dispositivo chiamato "box" per manomettere le onde cerebrali delle persone), interpretato da Jim Carrey. Inoltre Batman deve tenere a bada il suo pupillo Dick Grayson (Robin),un ragazzo che ha preso con se' dopo lo sterminio della sua famiglia da parte di Due Facce.La storia è molto interessante, non annoia mai e in certi tratti può persino strappare qualche risata.Sono molto bravi Val Kilmer (per me il Batman meglio riuscito), e la bionda Nicole Kidman che interpreta la dottoressa Chase Meridian,nuova fiamma dell'eroe. Ma le parti vincitori sono... JONES E CARREYYYY! Sul serio, mai visto una coppia meglio riuscita, forse addirittura più di quella Pinguino-Catwoman di Batman- Il ritorno.Il duo di criminali infatti è perfetto; non vanno proprio d'accordo e l'unica cosa che hanno in comune è l'odio verso Batman. Carrey in un sacco di scene mi ha fatto addirittura ridere fino alle lacrime per i suoi modi di fare.L'unica cosa che mi ha dato un po' fastidio è stato il ruolo della donna: quando ho visto la dottoressa Chase allenarsi con un punch ball ho pensato sollevata: finalmente una ragazza che sa farsi valere. Ma quando l'ho vista dire all' Enigmista "Batman verrà a salvarmi" mi sono cadute le braccia: PRONTO!? Siamo nel ventunesimo secolo signorina, bisogna sapere salvarsi da soli e non contare sull'aiuto di un eroe o principe azzurro ogni volta! Indimenticabile la scena dell'incontro tra Due Facce e l'Enigmista e ottimi gli effetti speciali.
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supremo2000
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domenica 16 febbraio 2014
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carino ma non come gli altri
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Io penso che batman sia bello, anche batman e robin ma JOEL SCHUMACHER non ha fatto un ottimo lavoro quindi li do 3 stelle
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evildevin87
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giovedì 9 gennaio 2014
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non male
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Meno dark, più fumettoso. Ma molto più batman dei due film di Burton, che erano più film "del regista" che non del personaggio fumettistico in questione (il primo non mi è piaciuto, il secondo invece sono riuscito ad apprezzarlo abbastanza specialmente grazie al personaggio del Pinguino). Qui i villane sono lo storico Due-Facce (interpretato da Tommy Lee Jones) e un magistralmente trasposto Edward Nigma, aka l'Enigmista (Jim Carrey). Nonostante non manchino dei momenti in cui si deve ingoiare amaro e un'atmosfera troppo poco dark per essere un film su Batman il film si lascia guardare e scorre abbastanza bene. Ma soprattutto mi è piaciuto molto di più Bruce Wayne/Batman rispetto ai due film di Tim Burton, qui più caratterizzato e supereroe (anche se a livello attoriale stravince Michael Keaton, molto più eclettico ed espressivo).
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Meno dark, più fumettoso. Ma molto più batman dei due film di Burton, che erano più film "del regista" che non del personaggio fumettistico in questione (il primo non mi è piaciuto, il secondo invece sono riuscito ad apprezzarlo abbastanza specialmente grazie al personaggio del Pinguino). Qui i villane sono lo storico Due-Facce (interpretato da Tommy Lee Jones) e un magistralmente trasposto Edward Nigma, aka l'Enigmista (Jim Carrey). Nonostante non manchino dei momenti in cui si deve ingoiare amaro e un'atmosfera troppo poco dark per essere un film su Batman il film si lascia guardare e scorre abbastanza bene. Ma soprattutto mi è piaciuto molto di più Bruce Wayne/Batman rispetto ai due film di Tim Burton, qui più caratterizzato e supereroe (anche se a livello attoriale stravince Michael Keaton, molto più eclettico ed espressivo). Forse un po' troppo tormentato dal ricordo dei genitori morti, ma ci può stare. In fin dei conti c'è da dire che la baracca è sorretta per lo più da Jim Carrey che pare fatto apposta per interpretare l'Enigmista, ma rimane in ogni caso un film godibile e adatto a qualsiasi fascia d'età.
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alex41
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domenica 4 agosto 2013
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batman non deve essere presto troppo sul serio!
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Okay lasciamo da parte per un momento i due capolavoro di Tim Burton (specialmente il secondo) e i tre successivi di Nolan (lasciamo perdere Batman & Robin). Analizzando per bene questo film devo dire che non è proprio malaccio come pensassi. L'ho rivalutato con l'ottica non di vedere un Batman dark o più tipo The Dar Knight, ma semplicemente di vedere un normale cine-fumetto colorato, ricco di azione e effetti speciali, violento quanto basta, con ottimi personaggi, insomma un film di intrattenimento da non prendere troppo sul serio: e devo dire che a mio avviso anche questo Batman Forever è un bel film, non un capolavoro ma di certo non un bidone, anzi! Questa è la rappresentazione più fedele al Batman originale, non troppo dark come intendeva Burton e neanche troppo realistica come era descritto in quello di Nolan.
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Okay lasciamo da parte per un momento i due capolavoro di Tim Burton (specialmente il secondo) e i tre successivi di Nolan (lasciamo perdere Batman & Robin). Analizzando per bene questo film devo dire che non è proprio malaccio come pensassi. L'ho rivalutato con l'ottica non di vedere un Batman dark o più tipo The Dar Knight, ma semplicemente di vedere un normale cine-fumetto colorato, ricco di azione e effetti speciali, violento quanto basta, con ottimi personaggi, insomma un film di intrattenimento da non prendere troppo sul serio: e devo dire che a mio avviso anche questo Batman Forever è un bel film, non un capolavoro ma di certo non un bidone, anzi! Questa è la rappresentazione più fedele al Batman originale, non troppo dark come intendeva Burton e neanche troppo realistica come era descritto in quello di Nolan. In questo film Batman è rappresentato molto bene, Gotham City é quella dei fumetti, le sequenze d'azione non si fanno prendere troppo sul serio e per questo lo trovo un divertente e interessante film sul Cavaliere Oscuro, anche se ripeto i due di Burton mi sono piaciuti di gran lunga di più. Riguardo al cast nulla da togliere: se all'inizio ero scettico per la scelta di Val Kilmer devo dire che la sua presenza non ci mi ha fatto mancare quella dell'ottimo Michael Keaton, Nicole Kidman bellissima come sempre in un personaggio forse un po' scomodo in certi punti ma che è un bel vedere, e Chris O'Donnell interpreta Robin, in qualche modo sono riusciti a inserire questo personaggio in un giusto contesto, anche se nulla di nuovo (il giovane che vuole vendicarsi e diventa un supereroe, classico cliché infallibile). Riguardo ai cattivi invece niente da dire: ottimo Tommy Lee Jones nei panni di un 2 Facce forse troppo jokeriano, ma funziona e tanto anche, ma la perfezione si raggiunge con Jim Carrey nel ruolo dell'Enigmista, praticamente è come se il personaggio fosse uscito dal fumetto. Questi due antagonisti funzionano nel loro intento, forse lo sviluppo del film in certi punti sembra troppo forzato e ad un certo punto rischia pure di annoiare, ma nonostante tutto il risultato è godibile, e mi è piaciuta molto la psicologia di Bruce Wayne quando vuole cancellare i fantasmi del passato dalla sua mente e sa che lui è Batman perché vuole esserlo e non perché è costretto. Un bel film, se siete appasionati della saga, ma vi prego evitate il sequel!
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ciccio benzina
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martedì 29 maggio 2012
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burton era meglio
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non così male ma i primi 2 batman erano superiori e di molto .
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dragonia
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venerdì 2 settembre 2011
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perché tutto questo chiasso?
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Mi stupisco veramente di quanto questo Forever e il successivo Batman e Robin siano poco considerati. Personalmente mi piacciono molto più di quelli di Burton, che avevano il tragico difetto di essere più film di Burton che di Batman. Provate, invece, a considerare i film di Schumacher film di supereroi anziché film di Burton in cui quest'ultimo e il suo stile mancano.
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