Fuori di testa

Fin dalla sua uscita nel lontano 1987, questo lungometraggio si è reso un caposaldo del cinema trash-splatter. Il demenziale regna sovrano per tutta la durata del film, in cui il filo conduttore sono le emozioni forti, lo splatter, lo schifo, le situazioni comiche. All'osservatore attento non sfuggirà come questo film possa rappresentare una forte critica alla società moderna, nonchè al cinema classico dei milioni di euro. Jackson riesce a trasmettere molto più di quello che un occhio hollywoodiano si aspetta. Peccato che abbia cambiato idea con la trilogia de "il signore degli anelli"... Voci di corridoio annunciano che Peter Jackson stia lavorando ad un progetto per tornare sui suoi passi. Staremo a vedere.