Claude Beylie
Il professor Génessier, celebre chirurgo noto per i suoi lavori sulla chirurgia plastica, ha una figlia, Christiane, che è rimasta orrendamente sfigurata in un incidente. Solo gli occhi non sono stati toccati. Per cercare di renderle la bellezza penduta il professore non esita, con l’aiuto di un’infermiera che gli è ciecamente fedele, a mutilare ragazze sane per esperimenti di trapianti di pelle che falliscono uno dopo l’altro. Christiane ignora tutto della mostruosità di questi esperimenti, e quando lo scopre uccide l’infermiera pugnalandola con un bisturi, prima di scatenare contro il padre una muta di cani inferociti e poi scomparire nella notte. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2058 caratteri spazi inclusi) su 1990