Titolo originale | Nakitai watashi wa neko wo kaburu |
Titolo internazionale | A Whisker Away |
Anno | 2020 |
Genere | Animazione |
Produzione | Giappone |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Junichi Sato, Tomotaka Shibayama |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 4 agosto 2020
CONSIGLIATO N.D.
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A un baffo da te. Pardon, a un baffo di distanza, come da titolo internazionale (A Whisker Away): il baffo è quello della giovane Miyo, che ha un bel daffare a stringere le redini delle incasinate contingenze familiari mentre s'impegna a tenere alto l'onore del suo soprannome, MUGE, ossia Miss Ultra Goffa ed Enigmatica, appellativo assegnatole dai compagni di classe. Il nome a cui è più affezionata, però, è Taro: l'apostrofa così, affettuosamente, l'inconsapevole coetaneo Hinode quando la Nostra assume, per l'appunto, le sembianze di un soffice gatto bianco dagli occhi azzurri e i lunghi baffi, la cui compagnia il fanciullo apprezza tanto quanto lo stizzisce il buffo assillo della versione originale (umana) di Miyo. Il paragone è ormai abusato, ma è ancora al fenomeno Your Name. che Un amore felino guarda, nelle componenti e svolte narrative (i corpi che mutano sfuggendo alla propria realtà per ricongiungersi in reami impossibili, la conciliazione col proprio vero sé grazie alla coincidenza degli amorosi sensi), mentre il pacioso villain pare un Totoro incarognito e il regno nascosto dei mici richiama La ricompensa del gatto. Ma il film non vive soltanto di derivazioni: la robustezza della regia di Jun'ichi Satô, che ha un curriculum da far tremare i polsi (regista e/o curatore degli storyboard di svariate puntate, in ordine sparso, di: Sailor Moon, Neon Genesis Evangelion, Cowboy Bebop, Le situazioni di Lui & Lei), e del copione di Mari Okada, aiuto sceneggiatrice di lusso (Black Butler, Vampire Knight), assicurano la generale piacevolezza di questo teen romance fantasy.
Da Film TV, N. 26, 30 giugno 2020
Film adolescienziale, ma è carino lo stesso ( io ne ho 47). Bello graficamente, ben animato, soprattutto le crisi isteriche della protagonista. Soliti ottimi sentimenti. Giusto la parte fantasy finale sull'albero, l'avrei fatta diversamente. Simpatici anche i titoli di coda.
A un baffo da te. Pardon, a un baffo di distanza, come da titolo internazionale (A Whisker Away): il baffo è quello della giovane Miyo, che ha un bel daffare a stringere le redini delle incasinate contingenze familiari mentre s'impegna a tenere alto l'onore del suo soprannome, MUGE, ossia Miss Ultra Goffa ed Enigmatica, appellativo assegnatole dai compagni di classe.