Vittorio Spinazzola
Cinema Nuovo
In Italia un giovane che voglia esordire nella regia senza correre rischi e senza inimicarsi nessuno, sa già quello che deve fare: un film che ricalchi fedelmente le tracce di Poveri ma belli o di altri prodotti similari. In Francia, il modello deve necessariamente cambiare; potrebbe essere quello della pochade, ma se invece si inclina al genere drammatico non c’è di meglio che rivolgersi all’insegnamento di Clouzot. Cosi ha fatto Edouard Molinaro dandoci Spalle al muro, ossia un film che rivela una abilità tecnica veramente inconsueta e al tempo stesso un vuoto interiore quanto mai melanconico. [...]
di Vittorio Spinazzola, articolo completo (2513 caratteri spazi inclusi) su Cinema Nuovo 1957