Claude Beylie
Un miliardario deluso dalla famiglia decide di dividere i suoi beni tra sconosciuti il cui nome sceglie a caso nell’elenco del telefono. I fortunati sono: un timido commesso in un negozio di porcellane che, liberato dall’angoscia di rompere la merce, manda in frantumi la bottega;
– una ragazza di facili costumi che può infine permettersi di dormire da sola;
– un falsario convinto che gli è stato rifilato un assegna scoperto;
– una coppia di vecchi guitti la cui auto è andata distrutta in uno scontro con un guidatore aggressiva e che si vendicheranno sfasciando macchine in scontri a volontà;
- un condannato a morte cui la fortuna arride un po’ troppo tardi;
– un impiegata di banca vessato dal superiori, che mette minuziosamente ordine sul sua tavolo, si alza, sale fino al terzo piano, bussa alla porta del supercapo e gli fa una pernacchia;
– un simpatico militare in libera uscita;
– la vecchia ospite di una casa di riposo dove regna una certa durezza, che la trasformerà in un ambiente allegrissimo, conquistando il miliardaria e ridandogli il gusto della vita. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2256 caratteri spazi inclusi) su 1990