Alfredo Boccioletti
Quotidiano.net
La gabbianella e il gatto di Enzo D'Alò sfida il predominio del cartooning statunitense in un duello solo apparentemente impari, dove con mezzi relativamente limitati si contrappone allo strapotere di major come Disney e Dreamworks, sfruttando al meglio il talento grafico dei nostri animatori. Con un budget di 10 miliardi (il più alto della storia per un film animato italiano) elevato sì per media nazionale, ma praticamente inesistente rispetto alle cifre statunitensi, oscillanti tra gli 80 e i 120 milioni di dollari, il film di D'Alò dimostra tutta la verve del miglior cinema indipendente europeo, capace di ovviare con l'emozione agli eventuali limiti nel campo degli effetti visivi. [...]
di Alfredo Boccioletti, articolo completo (2565 caratteri spazi inclusi) su Quotidiano.net 24 dicembre1998