Giuseppe Marotta
Nessun film importante, questa settimana. La ragazza del secolo mi ha colpito, ma per motivi squisitamente personali. E che diamine. Pubblicai sul Corriere della Sera, nel '50, un elzeviro in cui dicevo: “Ho intenzione di acquistare la pubblicità luminosa di piazza del Duomo. Voglio usarla per me, unicamente per me. Voglio uscire dal mio splendido o tetro isolamento. Risiedo, sì o no, in una metropoli? E quante persone vi conosco? Cento, forse meno. Ciò è naturale, è umano? Suppongo di no. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (3785 caratteri spazi inclusi) su 1956