Georges Sadoul
La figlia (Louise Brooks) d'un farmacista, sedotta da un assistente di la boratorio (Fritz Rasp), mette al mondo un figlio illegittimo, viene rin chiusa in un riformatorio e finisce in una casa di tolleranza. Intorno al pietoso destino della protagonista e al volto stupendo di Louise Brooks, si svolge una vita fallita, dal sordido quasi-stu pro dietro il banco della bottega alla vita sinistra nel bordello, con l'intervallo del riformatorio diretto da una vicedirettrice sa dica (Va leska Gert) che regola alla prus siana, a colpi di bacchetta, ogni cucchiaiata di minestra. [...]
di Georges Sadoul, articolo completo (1394 caratteri spazi inclusi) su 1968