Terra madre |
|
||||||||||
Un film di Syllas Tzoumerkas.
Con Amalia Moutoussi, Thanos Samaras, Ioanna Tsirigouli, Errikos Litsis, Ieronymos Kaletsanos.
continua»
Titolo originale Hora proelefsis.
Drammatico,
durata 105 min.
- Grecia 2010.
|
|||||||||||
|
|||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sul perché siamo giunti fin qui
di Guidobaldo Maria RiccardelliFeedback: 6918 | altri commenti e recensioni di Guidobaldo Maria Riccardelli |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 20 giugno 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Attraverso le vicende intricate di una famiglia, analizzate in modo diacronico, Syllas Tzoumerkas ambisce ad indagare l'evoluzione del proprio paese negli ultimi decenni: compito arduo, ma il risultato si rivela più che positivo, in un'opera pregna di contenuti ed emozioni, macchie di colori di diverse tonalità, per uno scenario ben lungi dall'essere consolatorio. Tre generazioni a confronto, interconnesse e con poteri decisionali differenti, immagine vivida di tre età differenti della storia ellenica recente, incapaci di dialogare proficuamente tra di loro, vittime dei ruoli loro assegnati. Gli adulti guidano il gioco, e Tzoumerkas individua proprio in questi ultimi i maggiori responsabili della deriva, capitani incapaci di rendere conto delle proprie azioni: con una mano scansano il passato, con l'altra governano in modo incerto il presente, presente che sarà futuro, senza troppe speranze. Inadeguati alla situazione, si pongono al vertice di un sistema funzionalmente chiuso, nel quale il dialogo con l'esterno è assente, circolo vizioso tramandato ai posteri, vittime di un tale andamento anormale: questi assorbono infatti la paresi, non riuscendo ad uscire da un meccanismo malato, disfunzionale e destinato alla cessazione. Il tutto messo in scena con stile registico accerchiante ed invasivo, perennemente in attività la macchina da presa, in un continuo fare interrogatorio, sentimento di chi cerca di scavare per capire, che indaga senza sconti per nessuno. Frenetico è anche il montaggio, che non lascia spazio alla riflessione, in un movimento che diviene continuato, venendo a configurare l'oggetto dello studio come blocco unico, seppur composto da diversi materiali. Convinte le interpretazioni, eccellenti in particolare Amalia Matoussi e Ioanna Tsirigouli, assolutamente in parte sotto tutti gli aspetti. Al netto di una narrazione liquida, forse eccessivamente tale, questo Hora Proelefsis risulta opera di grande spessore, pellicola ambiziosa ma capace di sostenere con convinzione il grande onere assunto.
[+] lascia un commento a guidobaldo maria riccardelli »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Guidobaldo Maria Riccardelli:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||