Mine Vaganti

A mio giudizio il migliore film di Opzetek. Regista che, d'altronde, considero in parte sopravvalutato. Si tratta di una pellicola finalmente godibile dall'inizio alla fine. Una bella commedia, ottimamente confezionata, con un cast davvero azzeccato e una sceneggiatura che non conosce cadute di ritmo o lungaggini. Ovvero i problemi dei precedenti film del regista, soprattutto degli ultimi tre. Per la prima volta non mi sono ritrovato a guardare l'orologio, che solitamente indica il fatto che qualcosa nella storia non ingrana e ci si domanda se c'è ancora tempo perché ciò accada oppure bisogna rassegnarsi. In definitiva, il giudizio è positivo. La colonna sonora e la fotografia è molto bella, ci sono bellissimi colori caldi. Nel cast, un Fantastichini forse leggermente sopra le righi ma d'altronde funzionale all'impostazione brillante della pellicola. Lunetta Savinio ed Elena Sofia Ricci molto a loro agio in questo genere di film, e qui do merito al regista che secondo me le dirige alla perfezione facendo sì che le due non cadano in alcuni cliché recitativi in cui le vediamo spesso. Scamarcio in realtà è molto convincente, molto più di Preziosi, e la Grimaudo è stata una gran bella scelta: la ragazza è bellissima e si muove bene con i ritmi comici. Ilaria Occhini è, programmaticamente, il punto di accumulazione che deve veicolare i significati più profondi della storia, oltre l'elemento comico. E lei è molto intensa, come consuetudine.