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"La polizia brancola nel buio"(1974, unica regia di Elia Pasquale Colombo, che qui si firma Helia, paroliere e produttore discografico), nonostante il titolo non è per nulla un"polziottesco": è invece una srota di incrocio tra un horror à la Argento, un hard boiled, un film à la tronçonneuse(sangue che cola dappetutto), un film sexy mal riuscito(complessivamente lo è come film, peccato dirlo, ma è così), una quasi indagine sulla tendenza antisociale che porta a uccidere, altri elementi sparsi, ma complessivmanete non si sa bene dove voglia andare a parare. Il misterioso assassino di modelle, poi(ovviamente tacendone nome e caratteristiche, comme il faut le faire, per rispetto di chi non abbia visto il film)non è poi una sorpresa totale, ma quasi all'inizio del film c'è qualche frase toscana gettata qua e là(siamo, presumibilmente, nella provincia di Grosseto, da qualche confuso elemento, comunque nel Sud della Toscana...)nella strana trattoria dove alcune di queste ragazze sono costrette a fermarsi per motivi meccanici(macchine in panne o comunque bloccate). Interpreti, femminili e maschili non molto note/noti, forse in alcuni casi con degli pseudonimi, comunque un qualcosa che non esalta, anzi, anche nell'interpretazione, a tratti troppo marcata, altre volte troppo"sotto tono"...Un'occasione sprecata, anche perché qualche spunto ci sarebbe stato(la fotografia del pensiero etc.) El Gato
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