La saga dei Nibelunghi

Ammetto che ho voluto vedere questo film solo perchè ho appreso che è il primo in cui compare Robert Pattinson (qui appena 18enne) ,di cui sono diventata un'ammiratrice dopo Twilight e di cui ho recuperato l'intera filmografia. La sua parte è piuttosto limitata, ma non può dirsi marginale: è il principe Gisehler, fratello del re protagonista, ed appare sino alla fine. Certamente era acerbo sia fisicamente che professionalmente, ma neppure il resto del cast è eccezionale. Così come gli effetti speciali...però si tratta di un film tv di sicuro a basso budget, dunque non si possono avere troppe pretese. La storia non la conoscevo, avevo solo sentito dire il titolo da qualche parte. [+]

Ammetto che ho voluto vedere questo film solo perchè ho appreso che è il primo in cui compare Robert Pattinson (qui appena 18enne) ,di cui sono diventata un'ammiratrice dopo Twilight e di cui ho recuperato l'intera filmografia. La sua parte è piuttosto limitata, ma non può dirsi marginale: è il principe Gisehler, fratello del re protagonista, ed appare sino alla fine. Certamente era acerbo sia fisicamente che professionalmente, ma neppure il resto del cast è eccezionale. Così come gli effetti speciali...però si tratta di un film tv di sicuro a basso budget, dunque non si possono avere troppe pretese. La storia non la conoscevo, avevo solo sentito dire il titolo da qualche parte. Un film così così dunque, ma lo sviluppo è più complesso di quanto ci si possa aspettare e si lascia guardare sino alla conclusione. [-]

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Questa saga è inevitabilmente simile a “Conan il barbaro” e a “I Vichinghi”, senza avere del primo il fascino e del secondo la forza. Ma ha il merito di non scomodare Wagner per quanto riguarda la musica, anche se la colonna sonora non è certo all’altezza della situazione. Il film prende quota dopo la lotta col drago, pur latitando di mordente e sostituendo la saga con una telenovela in salsa nordica. Se poi riesce a “mordere” qualcosa è perché la vicenda in se stessa è sempre stimolante. Sigfrido ha un volto originale, ottima Brunnhilde, ma gli altri personaggi sono alquanto debolucci. Hagen non ci azzecca proprio. E la computer-grafica usata per i paesaggi è fin troppo evidente.

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Considerate le dovute differenze con il complesso mito di riferimento, dovute certamente alla necessità di quasi tutti i film di riadattare la storia originale, considero il lavoro di Edel abbastanza buono e onesto, al pari di "Le nebbie di Avalon". Certamente è un film pensato per la televisione, ma la passione e l'atmosfera ci sono, così come pure l'impegno registico e scenografico. (Davvero bravi Max von Sydow, ovviamente, e Kristanna Loken). Se comunque fosse stato più fedele all'originale avrebbe reso tutti più contenti ma scrivere sceneggiature è tutt'altra cosa che scrivere saghe nordiche, per cui la mia valutazione non può essere affatto negativa; anzi, a mio avviso un regista così va oltremodo incoraggiato.

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con chi ha una storia Sigfried? Brunilde l'amazzone? ma siamo matti!!!!!!! La storia originale vuole che Sigried, grazie al tesoro dei Nibelunghi sposi la bella Krimilde, sorella di re gunther. Sigfried, in possesso dell'anello dei Nibelunghi, che rende invincibili e del mantello dell'invisibilità aiuterà Gunther a vincere Brunilde la regina amazzone, che sarebbe andata in sposa solo a chi l'avesse sconfitta. Il cattivo hagen scopre il punto debole di Sigrfied e lo uccide per impossessarsi del tesoro dei Nibelunghi. Krimilde sposa Attila re degliunni dal quale ha un figlio, il giorno del battesimo al ricevimento di nozze impone che gli uomini entrino senza armi. Krimilde decapita così tutti gli uomini che hanno tradito il suoa amato defunto Sigfried. [+]

con chi ha una storia Sigfried? Brunilde l'amazzone? ma siamo matti!!!!!!! La storia originale vuole che Sigried, grazie al tesoro dei Nibelunghi sposi la bella Krimilde, sorella di re gunther. Sigfried, in possesso dell'anello dei Nibelunghi, che rende invincibili e del mantello dell'invisibilità aiuterà Gunther a vincere Brunilde la regina amazzone, che sarebbe andata in sposa solo a chi l'avesse sconfitta. Il cattivo hagen scopre il punto debole di Sigrfied e lo uccide per impossessarsi del tesoro dei Nibelunghi. Krimilde sposa Attila re degliunni dal quale ha un figlio, il giorno del battesimo al ricevimento di nozze impone che gli uomini entrino senza armi. Krimilde decapita così tutti gli uomini che hanno tradito il suoa amato defunto Sigfried. La famosa vendetta di Krimilde. Ecco...in questa serie tv di Nibelungo c'è solo il nome. [-]

[+] sei grande (di hedda) [ - ] sei grande

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Dialoghi, recitazione, fotografia scarsi. A parte naturalmente Max Von Sydow che però non è nel ruolo di protagonita della storia ma era opportuno darglielo anche avesse fatto il ciabattino e non il fabbro.

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Dialoghi, recitazione, fotografia scarsi. A parte naturalmente Max Von Sydow che però non è nel ruolo di protagonita della storia ma era opportuno darglielo anche avesse fatto il ciabattino e non il fabbro.

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qualcuno sa il titolo della colonna sonora???è bellissima....

[+] quella canzone (di wolfino 3 di mi@mi) [ - ] quella canzone [+] la canzoneeeeeeeee (di elfsivi) [ - ] la canzoneeeeeeeee

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Bellissimo, ma esiste un seguito? Nel finale si rimane un po' interdetti.

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Finalmente, dopo "Il Signore degli Anelli" un'altra opera che tratta la mitologia celto-germanica sul fronte cinematografico e televisivo. Un po' di Europa in mezzo a tanto, troppo Mediterraneo, che soffoca le altre identità, almeno qui nella Repubblica italiana. Un soffio di aria fresca, una boccata di ossigeno, una full immersion nell'etica nordica, nel bene e nel male. Il senso dell'onore visto da Nord.

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