Film francese del '65, tratto da un'opera di Simeon Georges, Tre camere a Manhattan segna l'esordio di un allora sconosciuto Robert De Niro, relegato a ruolo di comparsa o poco più. Un celebre attore francese trasferitosi negli Stati Uniti dopo essere stato lasciato dalla moglie, conosce in un bar una donna, Kay, separata anch'essa da suo marito. I due, senza accorgersene finiscono per innamorarsi. In seguito a degli avvenimenti, i due si dividono, per poi riunirsi e capire di non poter fare a meno l'uno dell'altra. Film romantico e sottile, si lascia guardare senza troppe pretese, affascinando talvolta anche grazie ad un bianco e nero curato ed elegante. Storia comune a molte altre, risulta tuttavia piacevole e non troppo tediosa, buon esordio di De Niro.