Nuova rilettura del romanzo di Stephen King. L'orrore come dovrebbe essere: metafora dell'oscurità dell'animo umano
di Adriano Ercolani La Rivista del Cinematografo
Talvolta il miglior modo per rimanere fedeli a un romanzo è quello di reinterpretarlo. La sceneggiatura del nuovo adattamento di Pet Sematary scritta da Jeff Buhler propone alcuni cambiamenti sostanziali alla trama del libro di Stephen King, tutti coerentemente indirizzati verso uno scopo preciso: il racconto del disfacimento di un nucleo familiare. Ben prima che l'orrore si manifesti nella trama lo spettatore deve infatti confrontarsi con le tensioni interne alla famiglia Creed, soprattutto con la dolorosa backstory di Rachel (una convincente Amy Seimetz). [...]
di Adriano Ercolani, articolo completo (2169 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 2 maggio 2019