Maleficent

Una pietra miliare Disney con valori di produzione rari. Apartire dal trucco di Rick Baker che tra zigomi esagerati, naso gobbo, e lenti a contatto assurde rendono ciononostante Angelina Jolie di una bellezza mozzafiato, e' proprio lei che con una recitazione superba dopo un intenso "british coaching" riempie e sfonda lo schermo: solo la scena della maledizione vale il costo del biglietto. Da brivido, l'eleganza di Angelina e' superba.  I tanti primi piani da cinematografia anni '50 sono particolarmente affascinanti, e quello con le doppie quinte con trasparenza della scena del bacio del principe assolutamente magistrale. La scelta di Elle Fanning come "la Bella" e' indovinatissima: questa sedicenne, facente la parte di una sedicenne, possiede una mimica nel sorridere assolutamente speciale, un dono di natura perfetto per questa parte. La estrema ricchezza visiva complessiva e' resa ancora piu' interessante da tanti riferimenti pittorici. La computer animation e' di ottima qualita' nonche' la colonna sonora. In ultimo vorrei dire che questa parabola sull'istinto materno che si estende oltre i termini di maternita' biologica e' un messaggio profondo ed importante, quasi inaspettato da una ditta come la Disney.