figliounico
|
martedì 11 luglio 2023
|
un collage di citazioni ben fatto
|
|
|
|
A parte il riferimento letterario esplicito all’omonimo romanzo di Dostoevskij e quello implicito a Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, Richard Ayoade costruisce il suo Sosia, con uno stile che a tratti, per l’uso del colore e la colonna sonora, ricorda Il favoloso mondo di Amelie, come un collage di citazioni cinefile, La finestra sul cortile e Omicidio a luci rosse per alcune scene quasi identiche, Orwell 1984 di Radford a Brazil di Gilliam per l’ambientazione del racconto in un mondo distopico dominato dalla burocrazia, senza parlare de’ L’Inquilino del terzo piano di Polanski sia per lo sdoppiamento psicotico del protagonista sia per alcune sequenze come quella dell’accerchiamento minaccioso dei colleghi in ufficio e del suicidio.
[+]
A parte il riferimento letterario esplicito all’omonimo romanzo di Dostoevskij e quello implicito a Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, Richard Ayoade costruisce il suo Sosia, con uno stile che a tratti, per l’uso del colore e la colonna sonora, ricorda Il favoloso mondo di Amelie, come un collage di citazioni cinefile, La finestra sul cortile e Omicidio a luci rosse per alcune scene quasi identiche, Orwell 1984 di Radford a Brazil di Gilliam per l’ambientazione del racconto in un mondo distopico dominato dalla burocrazia, senza parlare de’ L’Inquilino del terzo piano di Polanski sia per lo sdoppiamento psicotico del protagonista sia per alcune sequenze come quella dell’accerchiamento minaccioso dei colleghi in ufficio e del suicidio. Nonostante il carico eccessivo di richiami cinematografici il film risulta piacevole, soprattutto grazie alla convincente interpretazione dei due giovani protagonisti, Jesse Eisenberg e Mia Wasikowska, senza tuttavia raggiungere mai la grandezza dei capolavori citati.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a figliounico »
[ - ] lascia un commento a figliounico »
|
|
d'accordo? |
|
borazio
|
giovedì 29 dicembre 2016
|
l' abbraccio figurativo tra kafka e dostoevskij
|
|
|
|
Simon James è un uomo timido e insicuro, ma efficiente, che non riesce però ad imporsi nel mondo del lavoro ed in amore. Un giorno però Simon James incontra James Simon, suo sosia e nuovo collega, dal carattere esattamente opposto al suo: estroverso, ammaliante ma allo stesso tempo superficiale e incapace nel suo lavoro. I due inizialmente faranno amicizia ma poi Simon, col passare del tempo, capirà che lo scopo di James è di sostituirsi a lui nella società in cui vive. Il film di Ayoade affronta la tematica del doppelganger di Dostoevskij. James Simon è il doppio di Simon James, un uomo privo di virtù etica, copia negativa dell'inetto ma buon protagonista, invisibile ad una società che sembra approvare Simon, riflesso perfetto di questo mondo amorale, burocratizzato e materialistico.
[+]
Simon James è un uomo timido e insicuro, ma efficiente, che non riesce però ad imporsi nel mondo del lavoro ed in amore. Un giorno però Simon James incontra James Simon, suo sosia e nuovo collega, dal carattere esattamente opposto al suo: estroverso, ammaliante ma allo stesso tempo superficiale e incapace nel suo lavoro. I due inizialmente faranno amicizia ma poi Simon, col passare del tempo, capirà che lo scopo di James è di sostituirsi a lui nella società in cui vive. Il film di Ayoade affronta la tematica del doppelganger di Dostoevskij. James Simon è il doppio di Simon James, un uomo privo di virtù etica, copia negativa dell'inetto ma buon protagonista, invisibile ad una società che sembra approvare Simon, riflesso perfetto di questo mondo amorale, burocratizzato e materialistico. La messa in scena è funzionale a scatenare nello spettatore l'angoscia ed il male di vivere del protagonista. Film paranoico e kafkiano, dove le tinte fosche e grigie contribuiscono ad immergere lo spettatore nella cupezza di fronte alla quale ogni tentativo di reazione eroica parrebbe dimostrarsi vana.
I dialoghi sono scarni e stranianti, per quanto funzionali, e contribuiscono a provocare disagio nello spettatore. Film che è una rappresentazione figurativa di un malessere sociale descritto mediante l'utilizzo dell'antagonista per antonomasia, incarnazione delle paure e delle ansie della psiche umana e del quale non è del tutto possibile comprenderne la natura.
[-]
[+] alien
(di lucavarese1)
[ - ] alien
|
|
[+] lascia un commento a borazio »
[ - ] lascia un commento a borazio »
|
|
d'accordo? |
|
|