Rivoluzione Digitale

 Nel 2012,prima delle due clamorose debacle meta asiatiche "Man of Thai Chi" e "47 Ronin", Keanu Reeves aveva coprodotto con Justin Sziasa un brillante documentario su una controversia che oggi agita le fila degli addetti al settore spettacolo,lavoro che fu poi presentato al 62° Festival Internazionale di Berlino e proiettato al Tribeca Film Festival.

Il documentario spiega in modo molto accurato come l'industria cinematografica stia gradualmente passando dalla pellicola al digitale, spiegando anche il funzionamento delle diverse tecnologie. Vengono trattate anche le conseguenze tecniche e come è stato e viene visto questo cambiamento dal pubblico e dai vari esperti.
Suggerisco davvero la visione a tutti gli appassionati di cinema, è un documentario che vi lascerà molto dopo averlo visto.

Un documentario fantastico... Chiunque abbia studiato la storia del cinema, può davvero apprezzare al massimo quest'opera. Sono molteplici i temi trattati ma uno rimane in comune: il digitale.
Grazie alle diverse interviste e possibile sentire e capire quali sono i diversi punti di vista dei registi, di molti collaboratori e tecnici che hanno lavorato nel produzione e post-produzione cinematografica.

SINCERAMENTE NON MI ASPETTAVO DI VEDERE UN FILM COSI INTERESSANTE.E' INCREDIBILE ED IMPENSABILE CHE SPECIALMENTE NEGLI ULTIMI 30-40 ANNI IL PASSAGIO AL DIGITALE ABBIA COMPORTATO TUTTO QUESTO CAMBIAMENTO.

Dalla fotografia agli effetti speciali, dall'archiviazione alla distribuzione, dalla pellicola al digitale, un viaggio emozionante nel mondo del cinema, per tutti quelli che desiderano scoprire quello che c'è dietro. Chris Kenneally e Keanu Reeves, attraverso interviste a grandi registi (Lucas, Scorsese...), ma anche a direttori della fotografia, montatori, produttori, studenti, testimoniano un momento di passaggio del cinema di oggi, in cui la pellicola viene ancora usata, ma il digitale è sempre più diffuso. Se è vero che alcune parti sono un po' "tecniche", in generale il documentario risulta accessibile e avvicnente per lo spettatore, grazie al montaggio serrato delle interviste e al botta e risposta continuo tra opinioni contrastanti, tra chi ha dichiarato morta la pellicola già vent'anni fa, chi continua a usarla, chi ha iniziato a fare cinema grazie al digitale e chi è aperto a ogni sperimentazione. [+]

Dalla fotografia agli effetti speciali, dall'archiviazione alla distribuzione, dalla pellicola al digitale, un viaggio emozionante nel mondo del cinema, per tutti quelli che desiderano scoprire quello che c'è dietro. Chris Kenneally e Keanu Reeves, attraverso interviste a grandi registi (Lucas, Scorsese...), ma anche a direttori della fotografia, montatori, produttori, studenti, testimoniano un momento di passaggio del cinema di oggi, in cui la pellicola viene ancora usata, ma il digitale è sempre più diffuso. Se è vero che alcune parti sono un po' "tecniche", in generale il documentario risulta accessibile e avvicnente per lo spettatore, grazie al montaggio serrato delle interviste e al botta e risposta continuo tra opinioni contrastanti, tra chi ha dichiarato morta la pellicola già vent'anni fa, chi continua a usarla, chi ha iniziato a fare cinema grazie al digitale e chi è aperto a ogni sperimentazione. Ma alla fine, come dice Michael Ballhaus, "se fai qualcosa con il cuore, se fai qualcosa di cui sei convinto e che senti davvero, non importa quale mezzo usi".

Un documentario molto interessante, che speriamo di poter vedere distribuito nelle sale italiane (magari sottotitolato), dopo il recente passaggio al Milano Film Festival (e su MyMoviesLive).
 

[-]

Questo documentario sul passaggioo che stiamo vivendo, quasi senza accorgerci della portata epocale, dalla pellicola al digitale, è estremamente interessante, e veramente accessibile a tutti, anche nelle parti tecniche. E' inoltre un'occasione più unica che rara per sentire le opinioni di alcuni dei più grandi protagonisti del mondo cinematografico holliwoodiano, e non solo, del giorno d'oggi. Lo raccomando!