|
lunedì 8 aprile 2019
|
sandro 68
|
|
|
|
La recensione fotografa perfettamente quello che vuole rendere il film, fatta eccezione per la parte finale (della recensione): non si vede perché un film così leggero e allo stesso tempo perfetto nell'essere specchio di tante persone che si rivedono in questa pellicola, avrebbe dovuto "virare su toni meno realistici" quando proprio il realismo di cui è impregnato ne è la sua forza
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
stefaniarossiello
|
domenica 5 novembre 2017
|
poetico
|
|
|
|
Bellissimo e delicato! Si sarebbe meritato un premio al festival di Venezia.
Bravo il regista che è riuscito a entrare nell' anima dei protagonisti e che ha diretto in modo magistrale e bravissimi gli attori! Vorrei sapere di più di questo regista e vedere altri suoi film.
|
|
[+] lascia un commento a stefaniarossiello »
[ - ] lascia un commento a stefaniarossiello »
|
|
d'accordo? |
|
marione
|
giovedì 14 gennaio 2016
|
davvero bello e piacevole
|
|
|
|
Molto bello, mi è piaciuto veramente tanto. Tutto gira perfettamente, ottima sceneggiatura, regia, fotografia, luci, colori, colonna sonora, gli attori centrano in pieno i personaggi molto ben delineati e raccontati, un buon esempio di come si può fare dell'ottimo cinema partendo da una storia tutto sommato semplice. Il regista sta sempre sul punto col giusto ritmo, non fa vedere o fa dire nulla di più o di meno di quel che serve a rendere il racconto efficace e realistico.Dopo tanti film italiani piuttosto deludenti finalmente ho visto (per caso) questa opera seria, lucida e profonda, nella migliore tradizione della commedia italiana. Peccato che Saverio di Biagio non ci abbia finora regalato altre opere di questo livello, speriamo in un futuro prossimo.
[+]
Molto bello, mi è piaciuto veramente tanto. Tutto gira perfettamente, ottima sceneggiatura, regia, fotografia, luci, colori, colonna sonora, gli attori centrano in pieno i personaggi molto ben delineati e raccontati, un buon esempio di come si può fare dell'ottimo cinema partendo da una storia tutto sommato semplice. Il regista sta sempre sul punto col giusto ritmo, non fa vedere o fa dire nulla di più o di meno di quel che serve a rendere il racconto efficace e realistico.Dopo tanti film italiani piuttosto deludenti finalmente ho visto (per caso) questa opera seria, lucida e profonda, nella migliore tradizione della commedia italiana. Peccato che Saverio di Biagio non ci abbia finora regalato altre opere di questo livello, speriamo in un futuro prossimo. Per ora grazie a lui a agli ottimi attori.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a marione »
[ - ] lascia un commento a marione »
|
|
d'accordo? |
|
rick_76
|
domenica 28 luglio 2013
|
banale, scontato ...
|
|
|
|
una volta tanto molto deluso dai commenti degli altri utenti ... cosi cosi le recitazioni, film banale nello svolgimento, nelle battute e nei dialoghi a tratti ridicoli. Strappa due sorrisi, ma rimane un film mediocre dall'inizio alla fine. Si rimane sempre in attesa di un guizzo che non arriva mai.
|
|
[+] lascia un commento a rick_76 »
[ - ] lascia un commento a rick_76 »
|
|
d'accordo? |
|
fede81
|
sabato 22 dicembre 2012
|
qualche nuvola
|
|
|
|
Commedia di ottima qualità nella scrittura, nel ritmo e nella recitazione. La storia d'amore e i caratteri sono ben delineati e descritti con uno sguardo indulgente che fa immedesimare lo spettatore, Meravigliosa interpretazione di Michele Riondino nella parte del prete amico della coppia.
|
|
[+] lascia un commento a fede81 »
[ - ] lascia un commento a fede81 »
|
|
d'accordo? |
|
kyotrix
|
domenica 16 dicembre 2012
|
appena guardabile
|
|
|
|
Commediola italiana, nulla di divertente, storia di vita nostrana. Guardabile a fatica, si salva la storia di base ( nulla di speciale ), dove in molti ( molte ) dovrebbero prendere spunto, chiudere un occhio o far finta di niente, spesso e' la soluzione migliore.
|
|
[+] lascia un commento a kyotrix »
[ - ] lascia un commento a kyotrix »
|
|
d'accordo? |
|
ergobbier
|
sabato 15 dicembre 2012
|
che gran bel film
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a ergobbier »
[ - ] lascia un commento a ergobbier »
|
|
d'accordo? |
|
ergobbier
|
sabato 15 dicembre 2012
|
per palati raffinati
|
|
|
|
Un film per palati raffinati
|
|
[+] lascia un commento a ergobbier »
[ - ] lascia un commento a ergobbier »
|
|
d'accordo? |
|
ergobbier
|
sabato 15 dicembre 2012
|
se il più grande di tutti scrive che:
|
|
|
|
Diego (Michele Alhaique) e Cinzia (Greta Scarano) si tengono stretti nel buio della sera. Hanno lasciato parenti e amici al tavolo del ristorante, ancora in festa per il loro matrimonio. Ora sono qui, a pochi metri dal mare, su una spiaggia del litorale romano. Si baciano. Anzi, lei bacia lui, e sorride. Li attende la vita, e qualcosa che vorrebbero somigliasse alla felicità. Con questa immagine termina la bella commedia scritta e girata dall'esordiente Saverio Di Biagio. E a turbare la tenerezza dell’ultima inquadratura sembra restare solo il cenno di malinconia suggerito dal titolo: “Qualche nuvola” (Italia, 2011, 90').
[+]
Diego (Michele Alhaique) e Cinzia (Greta Scarano) si tengono stretti nel buio della sera. Hanno lasciato parenti e amici al tavolo del ristorante, ancora in festa per il loro matrimonio. Ora sono qui, a pochi metri dal mare, su una spiaggia del litorale romano. Si baciano. Anzi, lei bacia lui, e sorride. Li attende la vita, e qualcosa che vorrebbero somigliasse alla felicità. Con questa immagine termina la bella commedia scritta e girata dall'esordiente Saverio Di Biagio. E a turbare la tenerezza dell’ultima inquadratura sembra restare solo il cenno di malinconia suggerito dal titolo: “Qualche nuvola” (Italia, 2011, 90'). Della felicità, appunto, racconta la storia di Diego e Cinzia. Racconta della felicità di lei, modellata sui sogni costruiti in televisione e fatta di attesa: attesa del giorno del matrimonio, attesa dell'abito bianco, attesa della casa nuova, attesa del letto in cui dormirà con Diego… E racconta della felicità di lui, appagata e calma come può essere quella di un amore che dura ormai da dieci anni. La loro storia sembra già scritta. Si sposeranno, avranno dei figli, e il loro mondo avrà la misura del quartiere di Roma in cui sono nati, e in cui invecchieranno. Così, con uno sguardo intenerito che sarebbe piaciuto a Pier Paolo Pasolini, Di Biagio ci racconta le loro piccole vite comuni (ammesso che ne esistano, di vite piccole e comuni). E lo fa con un rispetto e una simpatia che ai nostri occhi le rendono grandi e straordinarie.Capita però che Diego conosca Viola (Aylin Prandi). Giorno dopo giorno, fa il suo lavoro di muratore nell'appartamento di lei, nel centro di Roma. Per lui è un'altra possibilità di vita, è un altro futuro, la bella e ricca Viola. Forse è anche un’altra felicità, più piena e fresca. In ogni caso, è una promessa nuova di un nuovo futuro. I due si innamorano, e per Diego Cinzia comincia a diventare una passione invecchiata, segnata dalla fatica del mantener fede al passato. Ma sarà poi davvero così? O non avrà ragione Cinzia quando, scoperto il tradimento, deciderà di tenersi il suo Diego, e con lui la propria attesa di futuro? Certo, non sarà più lo stesso sognato davanti alla tivù, quel futuro che all’improvviso s’è fatto meno luminoso. E tuttavia vale il bacio dato a pochi metri dal mare. E lui? Lui la stringe, ma il suo sguardo sembra rivolto verso un tempo e un posto lontani: un tempo e un posto in cui la loro felicità eventuale dovrà essere tanto saggia da resistere alle nuvole che l'attraverseranno
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ergobbier »
[ - ] lascia un commento a ergobbier »
|
|
d'accordo? |
|
zaius72
|
giovedì 6 dicembre 2012
|
solita italietta
|
|
|
|
Il solito filmetto mucciniano, questa volta non troppo urlato, recitato nell'immancabile romanesco (come privarsene), dove non vi è un colpo di scena, dove il finale è talmente prevedibile e scontato già dopo i primi 5 minuti di film da mettere rabbia. C'è tutto, la fighetta di periferia promessa sposa al dirimpettaio de borgata, bravo ragazzo inquadrato volenteroso rimasto orfano che mette tenerezza, il migliore amico che spaccia coca, la fighetta straniera, il calcetto, l'amica coatta, il capo arrivista stronzo, il suocero omo giusto, il pugliese PURE L'ORCHESTRINA BALCANA MA BASTA!!! L'italia non è solo queste quattro scontatezze messe in croce, ci sono storie vere, drammatiche, la vita vera non è questa.
[+]
Il solito filmetto mucciniano, questa volta non troppo urlato, recitato nell'immancabile romanesco (come privarsene), dove non vi è un colpo di scena, dove il finale è talmente prevedibile e scontato già dopo i primi 5 minuti di film da mettere rabbia. C'è tutto, la fighetta di periferia promessa sposa al dirimpettaio de borgata, bravo ragazzo inquadrato volenteroso rimasto orfano che mette tenerezza, il migliore amico che spaccia coca, la fighetta straniera, il calcetto, l'amica coatta, il capo arrivista stronzo, il suocero omo giusto, il pugliese PURE L'ORCHESTRINA BALCANA MA BASTA!!! L'italia non è solo queste quattro scontatezze messe in croce, ci sono storie vere, drammatiche, la vita vera non è questa. Ovosodo racconta tutto questo, niente di meno niente di più, ma con originalità, divertimento, decontestualizzazione dei soliti cliché, ed un sacco di ironia.
Se questo è cinema italiano da 3 stelle e mezzo siamo ROVINATI.
[-]
[+] mucciniano
(di fede81)
[ - ] mucciniano
|
|
[+] lascia un commento a zaius72 »
[ - ] lascia un commento a zaius72 »
|
|
d'accordo? |
|
|