Paranormal Activity 3

 Paranormal Activity 3 è un Prequel dei 2 precedenti lungometraggi Record(riguardo gli incassi) che hanno fatto la storia del cinema Horror e Mockumentary contemporaneo.

Alla regia troviamo gli esordienti Ariel Schulman e Henry Joost, dietro le quinte rimane sempre Oren Peli(regista del primo capitolo, girato nella sua casa in pochissimo tempo), che ha realizzato il soggetto ed è tra i produttori, insieme a Jason Blum e Steven Schneider (produttore anche dei primi Paranormal e di Insidious).

Il film ha elementi negativi e altri positivi, ma in sé è molto riuscito ed è quindi un buon lungometraggio. [+]

 Paranormal Activity 3 è un Prequel dei 2 precedenti lungometraggi Record(riguardo gli incassi) che hanno fatto la storia del cinema Horror e Mockumentary contemporaneo.

Alla regia troviamo gli esordienti Ariel Schulman e Henry Joost, dietro le quinte rimane sempre Oren Peli(regista del primo capitolo, girato nella sua casa in pochissimo tempo), che ha realizzato il soggetto ed è tra i produttori, insieme a Jason Blum e Steven Schneider (produttore anche dei primi Paranormal e di Insidious).

Il film ha elementi negativi e altri positivi, ma in sé è molto riuscito ed è quindi un buon lungometraggio.Girato magistralmente in stile Mockumentary(falso documentario), narra la storia delle sorelle protagoniste dei primi 2 capitoli, e spiega come le due bambine volontariamente invocarono questa Bloody Mary.La trama ha delle incongruenze con quello che si dice nei primi 2 film;La casa di Katie e Kristi si narrava fosse bruciata, cosa che non accade in questo Prequel.Si riprende a tratti The Blair Witch Project(uno dei primi film girati con la tecnica del falso documentario, da cui hanno preso spunto Rec, Cloverfield e tanti altri film di oggi), e si vede che dietro questo lungometraggio c'è il tocco di chi sa fare Horror e di chi sa mantenere alta la tensione.Per far riuscire alla perfezione il film sarebbe bastato far vedere questa entità,dopo i primi 2 film in cui si mantiene il mistero;non è stata questa l'opzione scelta per sorprendere il pubblico da parte dei 2 registi, che hanno scelto di mantenere il mistero, semplicemente aumentando il numero di scene in cui la forza maligna si manifesta.Consigliato agli amanti del genere Horror, agli amanti del Mockumentary e a chi vuole scoprire Come Tutto Ebbe Inizio...

Matteo Ciotola

 Paranormal Activity 3 è un Prequel dei 2 precedenti lungometraggi Record(riguardo gli incassi) che hanno fatto la storia del cinema Horror e Mockumentary contemporaneo.

Alla regia troviamo gli esordienti Ariel Schulman e Henry Joost, dietro le quinte rimane sempre Oren Peli(regista del primo capitolo, girato nella sua casa in pochissimo tempo), che ha realizzato il soggetto ed è tra i produttori, insieme a Jason Blum e Steven Schneider (produttore anche dei primi Paranormal e di Insidious).

Il film ha elementi negativi e altri positivi, ma in sé è molto riuscito ed è quindi un buon lungometraggio. [+]

 Paranormal Activity 3 è un Prequel dei 2 precedenti lungometraggi Record(riguardo gli incassi) che hanno fatto la storia del cinema Horror e Mockumentary contemporaneo.

Alla regia troviamo gli esordienti Ariel Schulman e Henry Joost, dietro le quinte rimane sempre Oren Peli(regista del primo capitolo, girato nella sua casa in pochissimo tempo), che ha realizzato il soggetto ed è tra i produttori, insieme a Jason Blum e Steven Schneider (produttore anche dei primi Paranormal e di Insidious).

Il film ha elementi negativi e altri positivi, ma in sé è molto riuscito ed è quindi un buon lungometraggio.Girato magistralmente in stile Mockumentary(falso documentario), narra la storia delle sorelle protagoniste dei primi 2 capitoli, e spiega come le due bambine volontariamente invocarono questa Bloody Mary.La trama ha delle incongruenze con quello che si dice nei primi 2 film;La casa di Katie e Kristi si narrava fosse bruciata, cosa che non accade in questo Prequel.Si riprende a tratti The Blair Witch Project(uno dei primi film girati con la tecnica del falso documentario, da cui hanno preso spunto Rec, Cloverfield e tanti altri film di oggi), e si vede che dietro questo lungometraggio c'è il tocco di chi sa fare Horror e di chi sa mantenere alta la tensione.Per far riuscire alla perfezione il film sarebbe bastato far vedere questa entità,dopo i primi 2 film in cui si mantiene il mistero;non è stata questa l'opzione scelta per sorprendere il pubblico da parte dei 2 registi, che hanno scelto di mantenere il mistero, semplicemente aumentando il numero di scene in cui la forza maligna si manifesta.Consigliato agli amanti del genere Horror, agli amanti del Mockumentary e a chi vuole scoprire Come Tutto Ebbe Inizio...

Matteo Ciotola

Poco di originale, tutto è già stato visto. Non delude gli amanti del genere per suspence e trama.

Sempre la solita Storia, una famiglia incollata alla telecamera. Mentre per i primi due episodi la novità ti faceva sopportare la prima ora di nulla, questo nuovo capitolo annoia e addormenta con la sua trama scontata e con le sue, ormai già viste e riviste, riprese in soggettiva. Speriamo che questo sia l'ultimo...anche se temo che per raschiare il barile arriveremo presto a Paronal Activy 6, 7 ,o 8 addirittura.... Io penso che i film girati in prima persona o da telecamere fisse in stile Blair witch Project sia ormai arrivati al capolinea.....troppo surreale la perenne scelta del protagonista, anche nelle situzioni più complesse e terrificanti, di portarsi appresso un telecamera!!!!!

Decisamente meglio degli altri 2 messi insieme, per gli amanti dell'ansia questo e' perfetto, per quelli del cinema assolutamente no. Finalmente si sa un po' di piu' su questa "entita'" misteriosa con una leggera novita' pero' e' sempre lo stesso sbattere porte eccetera, forse con una registrazione di Germano Mosconi in piu', prenderebbe piu' stelline come film comico. 

Da vedere, un film niente male!!! sconsigliato per chi ha problemi cardiaci ;-)

La domanda che mi sono posto all'uscita dala sala è questa:"come fanno a distribuire un film di questo livello nelle sale di tutto il mondo???" Trama non pervenuta piena di buchi e attimi imbarazzanti interminabili,uno va al cinema e spera di vedere un horror,si ritrova a fine serata con solo l'amarezza di aver sprecato soldi per niente. L'ansia tipica alla quale si è aggrappati durante un tipico film del genere diventa subito noia dopo pochi minuti,le scene dove il regista poteva fare più impresssione sono comiche e telefonate. Hanno scritto che gli ultimi 10 minuti del film erano terrificanti,forse hanno sbagliato sala! Assolutamente non consigliato!!l'horror è un altro universo!

Sarà anche un'astuta operazione di marketing. Sarà anche un'americanata. Non è certo L'Esorcista...ma diamine, funziona.
Il prequel del prequel, per molti un motivo valido per stroncare a priori, mai memori della natura intrinseca dell'horror, concepito come puro intrattenimento emozionale e solo raramente espressione di un complesso lavoro artistico.
Le origini della persecuzione demoniaca che funesterà la vita  le sorelle Katie e Kristy ci vengono proposte nel solito, collaudato pacchetto: hand camera/riprese amatoriali/crescendo della tensione, non troverete infatti nulla di innovativo in questo terzo capitolo fatta eccezione per la trovata geniale della telecamera montata sul ventilatore. [+]

Sarà anche un'astuta operazione di marketing. Sarà anche un'americanata. Non è certo L'Esorcista...ma diamine, funziona.
Il prequel del prequel, per molti un motivo valido per stroncare a priori, mai memori della natura intrinseca dell'horror, concepito come puro intrattenimento emozionale e solo raramente espressione di un complesso lavoro artistico.
Le origini della persecuzione demoniaca che funesterà la vita  le sorelle Katie e Kristy ci vengono proposte nel solito, collaudato pacchetto: hand camera/riprese amatoriali/crescendo della tensione, non troverete infatti nulla di innovativo in questo terzo capitolo fatta eccezione per la trovata geniale della telecamera montata sul ventilatore.
C'è però qualcosa che eleva PA3 al di sopra dei suoi predecessori, vuoi l'ambientazione fine anni 80, vuoi la presenza di due bambine come fulcro centrale (esiste qualcosa di più inquietante dell'innocenza del diavolo?), l'atavica paura del male che si siede alla nostra tavola con un sorriso familiare..
Sottotono il finale che parte benissimo con il 'viaggio nella bocca del lupo', ricorda un po' Wolf Creek, poi si perde con corse rocambolesche alla slasher movie, pentacoli e le altre banalità dell'esplicito. Superiore a qualsiasi Blair Witch e, perchè no, perfino a qualche peso massimo come Poltergeist; in pochi realizzeranno che la nuova frontiera del genere è tutta qui.
Gli stessi che alla fine chiedevano a gran voce il rimborso del biglietto erano quelli che in sala facevano chiasso e battutacce per coprire un visibile stato d'ansia..difficile che abbiano sbagliato sala cercando Von Trier. [-]

Pessimo. Non sono un esperto, ma penso che sia un film lento, noioso e per nulla pauroso.. non ho visto il primo e il secondo, ma non penso di dedicare altro tempo a questa saga.