gillily
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lunedì 14 novembre 2011
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così così
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eragorn87
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lunedì 14 novembre 2011
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lento e banale
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Sarò troppo negativo, ma un film senza una vera trama e senza una vera storia d'amore...
Tutto il tempo a lagnarsi sulla loro vita senza mai risolvere i problemi!!
Per me nemmeno da vedere in DVD
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flyanto
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lunedì 14 novembre 2011
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l'amore che dura e si consolida nel tempo
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Commedia romantica (fin troppo, per non dire sdolcinata) su di una coppia che si incontra ogni anno nello stesso giorno (il 15 Luglio) scoprendo il reciproco amore. In certi punti la vicenda risulta alquanto poco realistica ed in altri di un'eccessiva lungaggine. C'è sicuramente di meglio nel panorama cinematografico.
[+] ..per niente fedele al libro..
(di laura75)
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hollyver07
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lunedì 14 novembre 2011
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inconsueta ma pregevole commedia sentimentale
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Ciao. "One day" è una riuscita commedia sentimentale davvero molto gradevole e particolare. Essa è basata sull'omonimo libro di David Nicholls (qui anche come sceneggiatore) e narra la storia di uno strano rapporto d'amicizia e d'amore tra due giovani (Emma e Dexter) che inizia il giorno della loro laurea per poi, in maniera piuttosto travagliata, svilupparsi nel corso dei 20 anni successivi, il tutto cadenzato da una precisa data: il 15 di luglio. Ometto un ulteriore riassunto della trama perchè non lo ritengo necessario, chiarisco solo di non aver letto il libro, è quindi implicito che i miei termini di riferimento siano legati essenzialmente al film.
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Ciao. "One day" è una riuscita commedia sentimentale davvero molto gradevole e particolare. Essa è basata sull'omonimo libro di David Nicholls (qui anche come sceneggiatore) e narra la storia di uno strano rapporto d'amicizia e d'amore tra due giovani (Emma e Dexter) che inizia il giorno della loro laurea per poi, in maniera piuttosto travagliata, svilupparsi nel corso dei 20 anni successivi, il tutto cadenzato da una precisa data: il 15 di luglio. Ometto un ulteriore riassunto della trama perchè non lo ritengo necessario, chiarisco solo di non aver letto il libro, è quindi implicito che i miei termini di riferimento siano legati essenzialmente al film. Per coloro che non sappiano nulla della vicenda, mi limito ad indicare che gli eventi della trama sono ben poco scontati e contemplano interessanti soluzioni registiche.
Il rapporto che inizialmente s'instaura tra i due protagonisti è parzialmente vincolato alla loro estrazione d'origine, naturalmente molto di più dai rispettivi caratteri. A mio avviso... entrambi i personaggi sono stati molto ben interpretati da Jim Sturgess e Anne Hathaway (interpretazione ben più convincente rispetto a quanto mostrato in "Amore & altri rimedi). Lui... inizialmente appare un giovane estroverso, vitale, spensierato, sentimentalmente inaffidabile e terrorizzato dall'idea di un rapporto importante che un pò "indossa" l'archetipo del dandy contemporaneo. Lei... appare come una ragazza un pò provinciale, umorale, sognatrice ma abbastanza concreta e pragmatica nelle sue decisioni sul quotidiano... molto meno per quello che riguarda i sentimenti. Entrambi, nel corso della storia, li osserveremo nel mutare della personalità, delle aspettative, degli scopi esistenziali. Quello che ovviamente non muterà sarà quella data di riferimento - ed in sintesi la loro storia - data che un pò didascalicamente accompagna le vicende dei protagonisti, separati nel vivere comune, ma uniti dal loro inconsueto rapporto. Le situazioni e le vicende personali s'intrecciano svariate volte ed è ottimo il supporto fornito dal cast degli attori non protagonisti (tra i quali spicca il ruolo di Patricia Clarkson - la madre di Dexter). E' facile supporre che nel libro le caratterizzazioni di personaggi, luoghi ed eventi, siano più ampie, meno "asciutte" e consentano di sviluppare maggiormente un diverso (più personale) feeling con i protagonisti della vicenda. Mi sento però d'affermare che il film ben riesce a coniugare i limiti temporali (cinematografici) con un'adeguata plausibilità nello sviluppo della storia stessa. In questo ambito il plauso più sentito è da riservarsi a Lone Scherfig (la regista - davvero brava) che riesce ad amalgamare i personaggi, la sceneggiatura e le riprese. Il tutto avviene linearmente, rendendo il film molto scorrevole (anche grazie ad un curato montaggio) senza cadute di stile nelle scene più critiche e concedendo alcuni spunti davvero suggestivi (in particolare nel finale). In definitiva, si tratta di un film che considero estremamente gratificante da vedere e gustare. Ovvio ipotizzare che il film non sia confrontabile con il best-seller d'origine ma... nel contesto di un'opinione personale... penso sia davvero una gradevole e bella realizzazione che propone una storia d'amore in maniera decisamente anticonvenzionale; merita d'esser vista ed apprezzata nella sua particolarità.
Buona visione e saluti a tutti
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serenditipy
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lunedì 14 novembre 2011
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una bella storia.
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steph.
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domenica 13 novembre 2011
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sentimentalismo poco sostenibile
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Emma e Dexter si conoscono il giorno della laurea a Edimburgo e quasi passano la notte, o meglio, la mattina, insieme. Questo è l’inizio di un lungo, complicato rapporto che non è amore e non è amicizia e che va avanti nell’indecisione per diciotto anni. Diciotto anni in cui si promettono di incontrarsi nello stesso giorno, il 15 luglio. Diciotto anni in cui lei, aspirante scrittrice disillusa, non smette di essere attratta da lui, di famiglia ricchissima e assolutamente odioso. Però, ovviamente, Dexter si ravvede (di tempo per farlo ne ha a sufficienza), capisce e cerca l’attenzione di Emma, che intanto sta tentando di affermarsi professionalmente e sentimentalmente altrove. Inutile dire che il tempismo non è assolutamente la qualità caratterizzante dei due protagonisti.
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Emma e Dexter si conoscono il giorno della laurea a Edimburgo e quasi passano la notte, o meglio, la mattina, insieme. Questo è l’inizio di un lungo, complicato rapporto che non è amore e non è amicizia e che va avanti nell’indecisione per diciotto anni. Diciotto anni in cui si promettono di incontrarsi nello stesso giorno, il 15 luglio. Diciotto anni in cui lei, aspirante scrittrice disillusa, non smette di essere attratta da lui, di famiglia ricchissima e assolutamente odioso. Però, ovviamente, Dexter si ravvede (di tempo per farlo ne ha a sufficienza), capisce e cerca l’attenzione di Emma, che intanto sta tentando di affermarsi professionalmente e sentimentalmente altrove. Inutile dire che il tempismo non è assolutamente la qualità caratterizzante dei due protagonisti.
Belle ambientazioni, dalla Scozia alla Francia e ancora Londra, un viaggio nel tempo dal 1988 al 2011, dove di ogni anno viene mostrato soltanto e sempre il 15 luglio, il giorno di San Swithin. L'idea non è male, ma non ho trovato molti altri lati positivi nel film tratto dal bestseller di David Nicholls, se si esclude l’interpretazione di Anne Hathaway, il cui personaggio risulta molto gradevole e divertente, pur nella sua testardaggine amorosa. La prima parte, da commedia rosa brillante, sfocia in un film dove tutto quello che di negativo può riguardare l’amore, avviene inesorabile. Più che mostrare le varie sfaccettature del sentimento, One Day sembra intriso di sentimentalismo spesso fino a sè stesso, senza una vera profondità, che non coinvolge e convince fino in fondo. Anche se lo spunto centrale può essere simile, appaiono lontanissimi i tempi di Before Sunrise e Before Sunset di Richard Linklater. Purtroppo.
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windpaolo
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domenica 13 novembre 2011
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la ricerca del senso all'esistenza
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Il film mi è piaciuto. La storia dei due giovani che si affacciano alla vita mi ha coinvolto; le diverse scelte e le diverse opportunità che si aprono ai vari personaggi del film sono ben descritte e sono inserite benissimo nella storia.
L'amore fra i due protagonisti è bello, sincero e mi ha coinvinto il legame con la data del 15 luglio.
C'è stato un momento in cui temevo finisse tutto in un remake di "Pretty woman" (all'incontrario), ma così non è. Il finale è molto carico di emozioni e vuole comunicarci ancora qualcosa di importante sul senso della vita.
Mi ha convinto e lo consiglio!
Ciao
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mariabernadette
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sabato 12 novembre 2011
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leggete prima il libro!
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Attendevo l'uscita di One day da tempo. Ho letto il libro la scorsa estate , mi ricordo di 4 giorni al mare senza parlare con nessuno, senza distogliere lo sguardo dalle pagine di questo buon libro e tornare a casa dal mare senza dispiacere , ma attendere solo la sera per leggere il finale.
Non amo anticipare la trama nè la storia.
Ma nel libro è bellissima ,nel film invece scontata. Eppure è la stessa.
Si sono scelte pagine poco significative dimenticando invece quelle più belle ,come una delle più belle lettere d'amore mai lette prima che Dexter scrive a Emma e in cui si comprende la sua vera natura, inaffidabile, passionale, inquieta, ciclotimica.
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Attendevo l'uscita di One day da tempo. Ho letto il libro la scorsa estate , mi ricordo di 4 giorni al mare senza parlare con nessuno, senza distogliere lo sguardo dalle pagine di questo buon libro e tornare a casa dal mare senza dispiacere , ma attendere solo la sera per leggere il finale.
Non amo anticipare la trama nè la storia.
Ma nel libro è bellissima ,nel film invece scontata. Eppure è la stessa.
Si sono scelte pagine poco significative dimenticando invece quelle più belle ,come una delle più belle lettere d'amore mai lette prima che Dexter scrive a Emma e in cui si comprende la sua vera natura, inaffidabile, passionale, inquieta, ciclotimica. Anche perchè non la spedirà mai e Emma mai la leggerà.
Si è preferito scansionare i 20 anni che unisce e separa questa coppia con le date del 15 luglio evidenziate sullo schermo, ma ovviamente un conto è leggere la data ad inizio capitolo, un conto vedere dei numeri in sovraimpressione sul maxi schermo. Già solo per questo la poesia si perde e viene annacquata.
Anche perchè all'inizio le scenette rappresentative di un anno sono davvero scarne,nel secondo tempo migliora , ma per me è stato come se qualcuno mi leggesse due righe del libro qua e in là saltando 50 pagine alla volta. Risultato un bignami di un buon libro e di una bellissima storia d'amore.
Poi è vero che ritrovare i personaggi amati sul grande schermo è comunque piacevole , anche se stereotipati, con occhialini da secchiona lei e mal vestita all'inizio e lui bellissimo da giovane e ingrigito , con la barba incolta alla fine .... Salvo la salita sulla collina di Edimburgo e Dexter nel periodo dannato, ed Emma che gli dice" ti amo ma non mi piaci più". Come lei anche io amo la loro storia ma non mi piace più al cinema.
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renato volpone
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venerdì 11 novembre 2011
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un amore, un sogno
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Un ragazzo e una ragazza si incontrano il 15 luglio e passano la notte insieme, non succede nulla, tranne la nascita di un grande amore/amicizia che si rinnova ogni anno a quella data. Ogni anniversario racconta qualcosa di accaduto, di bello e di brutto, del sentirsi, dell'avvicinarsi, del lasciarsi, del perdersi e ritrovarsi. I due protagonisti sanno come farsi amare dal pubblico, ci si affeziona, li si vorrebbe costringere all'amore, ma il destino pensa diversamente, gioca, un po' dolce e un po' crudele. Il destino, sempre diverso a seconda del punto di vista, che è quasi un sogno, come la fine del film.
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