martalari
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venerdì 18 novembre 2011
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visto one day (si può anche perdere ...)
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VISTO ONE DAY (Si può anche perdere ...)
Troppe musiche ..e utilizzate male..
serviva qualche canzone in meno e qualche dialogo migliore..in più
c’è anche Anne Hathaway “vintage” che cambia aspetto e look anno dopo anno
tutto appare però noioso e inutile
attendi continuamente che il film decolli ma non succede mai ..
idea interessante ma sfruttata male
bella la fotografia e le location il resto abbastanza piatto.
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VISTO ONE DAY (Si può anche perdere ...)
Troppe musiche ..e utilizzate male..
serviva qualche canzone in meno e qualche dialogo migliore..in più
c’è anche Anne Hathaway “vintage” che cambia aspetto e look anno dopo anno
tutto appare però noioso e inutile
attendi continuamente che il film decolli ma non succede mai ..
idea interessante ma sfruttata male
bella la fotografia e le location il resto abbastanza piatto.
voto 5+
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andyzerosettesette
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giovedì 17 novembre 2011
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amore o amicizia? di più: entrambi
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Poteva essere la classica commedia sentimentale ricca di clichè e stereotipata, di quelle in cui i due protagonisti si prendono e si lasciano a giorni alterni, ma anche dove sin dall'inizio si capisce che un destino ineluttabile è lì a cospirare affinchè a un certo punto siano felici insieme per il resto dei loro giorni.
Invece no: i personaggi, che seguiamo in un arco temporale di 23 anni, dal 1988 al 2011, hanno un'evoluzione credibile e molto realistica, affrontano vite parallele ma legate da un filo sottile e caratterizzate da alti e bassi che ne forgiano il carattere, in un certo senso migliorando nel tempo, sviluppando personalità più "complete" sia nella propria individualità sia nel rapporto di coppia.
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Poteva essere la classica commedia sentimentale ricca di clichè e stereotipata, di quelle in cui i due protagonisti si prendono e si lasciano a giorni alterni, ma anche dove sin dall'inizio si capisce che un destino ineluttabile è lì a cospirare affinchè a un certo punto siano felici insieme per il resto dei loro giorni.
Invece no: i personaggi, che seguiamo in un arco temporale di 23 anni, dal 1988 al 2011, hanno un'evoluzione credibile e molto realistica, affrontano vite parallele ma legate da un filo sottile e caratterizzate da alti e bassi che ne forgiano il carattere, in un certo senso migliorando nel tempo, sviluppando personalità più "complete" sia nella propria individualità sia nel rapporto di coppia.
Già, la coppia: Emma e Dexter, interpretati da due attori classificabili fra i "carini acqua e sapone" del momento (Anne Hathaway e il forse meno conosciuto Jim Sturgess), non sono una coppia e neppure lo diventano davvero, e paradossalmente grazie a questo il loro legame è davvero profondo. Forse una sceneggiatura più ambiziosa avrebbe potuto cogliere ulteriori sfumature e sviscerare meglio l'indecisione fra amicizia e amore che li caratterizza (tema niente affatto banale), o magari suggerire la possibilità di una sostanziale equivalenza fra i due termini, ma è anche comprensibile la scelta di non "appesantire" troppo la trama rimanendo nei canoni del film sentimentale.
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luciacinefila
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giovedì 17 novembre 2011
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troppi anni........per arrivare al 2011....
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Stranamente per la sottoscritta mi sono imbattuta in questo film sentimentale di cui penso che la cinematografia internazionale avrebbe fatto volentieri a meno.L'idea poteva essere accettabile ma la sua realizzazione ha provocato negli spettatori solmente il desiderio intenso di dormire saporitamente sulle poltrone del cinema.Troppi gli anni presi in esame in cui la "coppia"(si fa per dire) trascina la propria esistenza, niente di nuovo niente di originale e il "meritato" ( a parer mio) finale giunge purtroppo solamente dopo ben 107 lunghissimi ed interminabili minuti.
Peccato, occasione persa per realizzare un film "scacciapensieri".
Consiglio vivamente di rimanere a dormire nei propri letti e risparmiare così il prezzo del biglietto.
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Stranamente per la sottoscritta mi sono imbattuta in questo film sentimentale di cui penso che la cinematografia internazionale avrebbe fatto volentieri a meno.L'idea poteva essere accettabile ma la sua realizzazione ha provocato negli spettatori solmente il desiderio intenso di dormire saporitamente sulle poltrone del cinema.Troppi gli anni presi in esame in cui la "coppia"(si fa per dire) trascina la propria esistenza, niente di nuovo niente di originale e il "meritato" ( a parer mio) finale giunge purtroppo solamente dopo ben 107 lunghissimi ed interminabili minuti.
Peccato, occasione persa per realizzare un film "scacciapensieri".
Consiglio vivamente di rimanere a dormire nei propri letti e risparmiare così il prezzo del biglietto.Assolutamente da evitare.
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manu e dami arrabbiate
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giovedì 17 novembre 2011
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one day??? commedia????
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Dunque da spettatrici arrabbiate vi facciamo notare che il suddetto film .... cosu...comu si chiama...ah... one day....dicevamo NON è una commediaaaaaaaa e non è nemmeno rosa , diciamo grigio fumo!!! Noi ci aspettavamo di vedere appunto una commedia ( entiende??? risate...................???? manco per niente solo lacrimoni) commedia eh??? pure il singhiozzo c'è venuto dopo lo spavento della bici triturata dal camion all'improvviso.... potevate anticipare con i sottotitoli che sarebbe morta emma!!! no così!!! ma vi sembra questo il modo di augurare la buonanotte alla gente??? e chi dorme stanotte??? POi non è realistico che una bella ragazza come emma stava con quel cesso di Ian non è credibilee.
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Dunque da spettatrici arrabbiate vi facciamo notare che il suddetto film .... cosu...comu si chiama...ah... one day....dicevamo NON è una commediaaaaaaaa e non è nemmeno rosa , diciamo grigio fumo!!! Noi ci aspettavamo di vedere appunto una commedia ( entiende??? risate...................???? manco per niente solo lacrimoni) commedia eh??? pure il singhiozzo c'è venuto dopo lo spavento della bici triturata dal camion all'improvviso.... potevate anticipare con i sottotitoli che sarebbe morta emma!!! no così!!! ma vi sembra questo il modo di augurare la buonanotte alla gente??? e chi dorme stanotte??? POi non è realistico che una bella ragazza come emma stava con quel cesso di Ian non è credibilee.... credeteci. Infine concludiamo consigliandovi di categorizzarlo come film romantico ma drammatico...ok??? e non fate più questi scherzi ....mettete a rischio la probabilità che delle giovani ragazze possano decidere di non innamorarsi più.... per paura del camion che potrebbe arrivare all'improvviso... grazie ... se vi è piaciuto il nostro commento siamo disposte a fare le opinioniste dei film purchè ci sia almeno un rimborso spese anche solo per il viaggio. Grazie Buonanotte
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(di hollyver07)
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(di lele86)
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leyra.86
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mercoledì 16 novembre 2011
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vivi oggi
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La storia di Eme Dex è meravigliosa cominciata non per caso ... vivere quel giorno il 15 luglio 1988 ... passando la notte insieme..come amici.
e promettendo di tenersi in contatto.bè la parte piu' significante detta da emma il 15 luglio 1988 "Non pensare che io ci sia rimasta male per stanotte, non voglio il tuo numero nè lettere o cartoline e non ti voglio sposare, sappilo, e di certo non voglio bambini. E comunque vada, domani abbiamo vissuto oggi, e se ci dovessimo incrociare in futuro sarà meglio così!" tutte cose che ha fatto, niente puo' essere programmato vivi oggi.
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evey d.c.
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mercoledì 16 novembre 2011
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onesto
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Trama solida, ogni cambio "di anno" ben spiegato, intenso e coinvolgente. La storia d'amore di due giovani che si rincorrono, un'idea ormai banale ma vista da un punto di vista originale, diverso. Se dovessi trovare il pelo nell'uovo, definirei la fine un po banale, o meglio, la storia non lasciava molto all'immaginazione, quello che sarebbe successo era palese già da metà film. Non so però se definirlo un bene o un male, ti prepara all'idea, ti fa sperare e ti fa pensare. Ottima l'interpretazione dei due protagonisti, perfetti per il ruolo. Grandioso anche il messaggio che trasmette il film.
"Qualsiasi cosa accada domani.
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Trama solida, ogni cambio "di anno" ben spiegato, intenso e coinvolgente. La storia d'amore di due giovani che si rincorrono, un'idea ormai banale ma vista da un punto di vista originale, diverso. Se dovessi trovare il pelo nell'uovo, definirei la fine un po banale, o meglio, la storia non lasciava molto all'immaginazione, quello che sarebbe successo era palese già da metà film. Non so però se definirlo un bene o un male, ti prepara all'idea, ti fa sperare e ti fa pensare. Ottima l'interpretazione dei due protagonisti, perfetti per il ruolo. Grandioso anche il messaggio che trasmette il film.
"Qualsiasi cosa accada domani...viviamo oggi"
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babis
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martedì 15 novembre 2011
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una storia emozionante
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La storia di Em e Dexter è davvero originale: due ragazzi che si incontrano "non per caso" dopo la laurea e che, anno dopo anno, trascorrono le loro vite pensandosi ogni anno, nella stessa giornata. Pensandosi, o anche incontrandosi, perchè si cercano disperatamente, prima come amici, poi come amanti, facendo piena chiarezza nei loro sentimenti, e questo amore, più forte del tempo e delle loro paure a lasciarsi andare, li trasformerà completamente. L'interpretazione è buona da parte di entrambi e voglio ricordarvi che la storia vive alcuni momenti molto forti. Una storia che ci ricorda che l'amore è senza regole, e se guardate il film capirete perchè, e che ogni attimo deve essere vissuto al massimo.
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rageagainstberlusca
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martedì 15 novembre 2011
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banaldipity
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damiano81
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lunedì 14 novembre 2011
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bellissimo
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una storia d'amore diversa dal solito, il film scorre velocemente regalando continue emozioni...lo rivedrei ancora. Bello il montaggio, bravo il regista e bellissima la colonna sonora, per me nel suo genere è un capolavoro!
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filippo catani
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lunedì 14 novembre 2011
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film d'amore coinvolgente e non banale
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Il 15 luglio 1988 un ragazzo e una ragazza si laureano ad Edimburgo e trascorrono la notte insieme. Decideranno di iniziare un'amicizia che li porterà ad incontrarsi tutti gli anni a venire il 15 di luglio. Le strade dei due finiranno per divergere: lui diventerà un affermato conduttore di programmi trash mentre lei, dopo aver affrontato lavori umili per mantenersi, diventerà una maestra di scuola.
Tratto dall'omonimo romanzo e con la regista già apprezzata in An education a dirigere le danze, il film convince. Innanzitutto lo spettatore finisce per essere coinvolto dalle vicende dei due protagonisti che per anni percorrono strade che li portano fisicamente lontani uno dall'altro anche se sentimentalmente rimane un forte legame.
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Il 15 luglio 1988 un ragazzo e una ragazza si laureano ad Edimburgo e trascorrono la notte insieme. Decideranno di iniziare un'amicizia che li porterà ad incontrarsi tutti gli anni a venire il 15 di luglio. Le strade dei due finiranno per divergere: lui diventerà un affermato conduttore di programmi trash mentre lei, dopo aver affrontato lavori umili per mantenersi, diventerà una maestra di scuola.
Tratto dall'omonimo romanzo e con la regista già apprezzata in An education a dirigere le danze, il film convince. Innanzitutto lo spettatore finisce per essere coinvolto dalle vicende dei due protagonisti che per anni percorrono strade che li portano fisicamente lontani uno dall'altro anche se sentimentalmente rimane un forte legame. Questo coinvolgimento si deve alla bravura dei due attori e a una trama lineare che non si perde in fronzoli con ottimi dialoghi. Soprattutto si aprezza il fatto che questo film si tiene ben alla larga dal clima melenso che circonda troppo spesso questo genere di film tenendone alla larga i più e trasformandoli in film per coppiette. Vale davvero la pena lasciarsi trasportare per quasi due ore da questa bella storia d'amicizia e amore con le gioie i dolori e gli inconvenienti del caso.
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