matteo pil�
|
venerdì 4 dicembre 2009
|
500 giorni di sole
|
|
|
|
Attenzione! In questo film (e recensione) ogni riferimento a persone o fatti realmente avvenuti è puramente casuale. Sarà vero? Prontamente ci viene fatto capire di no, e veniamo anche informati da una voce fuori campo che questa non è una commedia romantica e non si racconta una storia d’amore. La storia d’amore, però, c’è eccome, solo che è una storia del tutto inverosimile: lui è innamorato di lei. Lei non è innamorata di lui, vuole dedicarsi a se stessa, non crede nelle parole ‘Ti Amo’, non vuole sposarsi né tanto meno convivere. Però lo frequenta, vanno al cinema, si confidano, diventano intimi, dormono insieme, fanno sesso, corrono dentro l’Ikea finché un giorno... La nuova commedia amaro-romantica dell’esordiente Marc Webb tratta in maniera realistica un tipo di donna, e di rapporto, tremendamente attuale, e Zooey Deschanel – sulla via per diventare la regina del genere romcom – dà vita a un personaggio insopportabilmente reale: Sole (in originale Summer).
[+]
Attenzione! In questo film (e recensione) ogni riferimento a persone o fatti realmente avvenuti è puramente casuale. Sarà vero? Prontamente ci viene fatto capire di no, e veniamo anche informati da una voce fuori campo che questa non è una commedia romantica e non si racconta una storia d’amore. La storia d’amore, però, c’è eccome, solo che è una storia del tutto inverosimile: lui è innamorato di lei. Lei non è innamorata di lui, vuole dedicarsi a se stessa, non crede nelle parole ‘Ti Amo’, non vuole sposarsi né tanto meno convivere. Però lo frequenta, vanno al cinema, si confidano, diventano intimi, dormono insieme, fanno sesso, corrono dentro l’Ikea finché un giorno... La nuova commedia amaro-romantica dell’esordiente Marc Webb tratta in maniera realistica un tipo di donna, e di rapporto, tremendamente attuale, e Zooey Deschanel – sulla via per diventare la regina del genere romcom – dà vita a un personaggio insopportabilmente reale: Sole (in originale Summer). Una ragazza contraddittoria, volubile, fredda, sfuggente, ma allo stesso tempo irresistibilmente attraente, con incredibili occhi azzurri tondi e difetti che non fanno altro che renderla ancora più affascinante. Tom – un Joseph Gordon-Levitt sulla via della maturità – d’altro canto è il ragazzo che crede nell’amore, crede nella semplicità dei gesti e nella fiducia reciproca. Per una volta è lui quello che cade nel "miele", che di lavoro scrive frasi per biglietti d’auguri (ma vuole fare l’architetto), che pensa di aver tutto in comune con lei – a partire dalla passione per gli Smiths - e che crede di aver trovato finalmente quella giusta. Intorno al protagonista maschile ritroviamo anche i soliti amici d’ufficio e di vita – unicamente due – ma soprattutto la piccola sorellina, una sveglia e tagliente ragazzina che dispensa consigli e lezioni di vita al fratello maggiore con una imbarazzante consapevolezza. Ed è lei che pronuncia alcune delle frasi più vere e reali del film. Con un accompagnamento musicale vario e notevole – dagli Smiths ai Clash fino a Carla Bruni (?!?!?) e con un intermezzo stile musical molto divertente - il regista utilizza anche la struttura del racconto acronologico per non bruciare subito tutte le informazioni e per giocare con lo spettatore che si aspetta il solito finale con il lancio di riso, anzi di petali di rosa. Questa volta, però, si intuisce fin dall’inizio che qualcosa non quadra e che non sarà il solito happy ending. Certo non finirà male, è una commedia romantica dopotutto, ma come nella vita non sempre succede quello che ci si aspetta. E non sempre avere mille cose in comune significa che abbiamo trovato la nostra metà, o perché ci fa tenerezza come dorme, o perché adoriamo la voglia dietro la spalla, o perché ci sciogliamo quando ride. Ci si vuole convincere di molte cose, ma a volte per una donna è sufficiente trovarsi in un bar con un libro e innamorarsi del primo che le chiede cosa sta leggendo; mentre un uomo sarebbe disposto a correre in chiesa, salvarla dal suo destino, scappare con lei vestita da sposa e chiudere la porta con un crocifisso prima di prendere l’autobus insieme.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a matteo pil� »
[ - ] lascia un commento a matteo pil� »
|
|
d'accordo? |
|
dogen
|
giovedì 3 dicembre 2009
|
finto indie, vero hollywood
|
|
|
|
Ci prova, il nuovo (primo) film di Marc Webb, ad essere originale, e indipendente. Dispiace dirlo ma non ci riesce.
Prima la trama: lui scrive biglietti di auguri, lei è la segretaria del capo. Nasce subito l'intesa, l'innamoramento. Lui è cotto, lei... così così. Non vuole storie serie. Dopo un periodo sereno, in lei tutto si spegne. Ora lo vuole come amico. Lui, distrutto, si veste di classico cinismo e si consiglia con una bambina che sa trova sempre le parole giuste per smuoverlo dal torpore.
Dopo un inizio accattivante, con immagini multiple e musiche azzeccate, ci accorgiamo che si tratta della (più o meno) solita storia d'amore. Gli elementi che lo rendono più interessante di altri non sono farina del suo sacco.
[+]
Ci prova, il nuovo (primo) film di Marc Webb, ad essere originale, e indipendente. Dispiace dirlo ma non ci riesce.
Prima la trama: lui scrive biglietti di auguri, lei è la segretaria del capo. Nasce subito l'intesa, l'innamoramento. Lui è cotto, lei... così così. Non vuole storie serie. Dopo un periodo sereno, in lei tutto si spegne. Ora lo vuole come amico. Lui, distrutto, si veste di classico cinismo e si consiglia con una bambina che sa trova sempre le parole giuste per smuoverlo dal torpore.
Dopo un inizio accattivante, con immagini multiple e musiche azzeccate, ci accorgiamo che si tratta della (più o meno) solita storia d'amore. Gli elementi che lo rendono più interessante di altri non sono farina del suo sacco. Si ispira (espressione davvero troppo generosa) al favoloso mondo di Amelie (possibile che non l'abbiate visto?) per la ridondante e fintamente poetica (solo qui, ovviamente) voce fuori campo e per i giochi cromatici. Copia lo slittamento continuo dei piani temporali da Se mi lasci ti cancello (correte a vederlo). La storia che rimane al netto di questi elementi manca di profondità. I protagonisti hanno la stessa confidenza il primo giorno insieme e l'ultimo. Si parla un po' per frasi fatte e in fondo si dice poco. La qualità della loro sintonia è lasciata a momenti felici in cui la musica copre le parole che, questi volti sorridenti di standardizzato (holliwoodiano) amore, non sanno dire. I personaggi di contorno si fingono strani ma riusciamo a immaginare le loro battute future sin dai primi minuti.
Sembra strano ma ho avuto l'impresione che il regista stesso, pur volendo fare del sentimento amoroso il centro della sua opera, non conosca egli stesso questo sentimento e si rifaccia a ciò che ha visto, senza averlo capito.
L'opera, attraverso un alternarsi di piani temporali, di incursioni nel musical e nel figurativo, vuole analizzare gli elementi che caratterizzano una relazione: l'emozione di prorompente onnipotenza che caratterizza la nascita di un amore, la disperazione che accompagna la sua fine, e il fragore dei sogni rassegnati che si fanno quando ormai si è soli senza la propria metà. Il tutto risulta alquanto privo di vera sostanza concettuale alla base, mentre usa un refvore eccessivo nella forma.
Insomma, è un film che aspira a palati un po' più fini rispetto a chi gode dei soliti polpettoni sentimentali holliwoodiani, ma non ci riesce. La buttà lì, ci prova, ma non li sa soddisfare.
[-]
[+] cio' nonostante...
(di fabruss)
[ - ] cio' nonostante...
[+] polpettoni?
(di dogen)
[ - ] polpettoni?
[+] non hai capito
(di fabruss)
[ - ] non hai capito
[+] ah, mo ho capito, scusa...
(di dogen)
[ - ] ah, mo ho capito, scusa...
[+] dogen ha ragione da vendere
(di hollygoli)
[ - ] dogen ha ragione da vendere
[+] hai torto tu, holygoly
(di fabruss)
[ - ] hai torto tu, holygoly
[+] dogen quasi un profesionista
(di loimi)
[ - ] dogen quasi un profesionista
[+] loimi sono dogen ho cambiato il nick col vero nome
(di matteo fioramanti)
[ - ] loimi sono dogen ho cambiato il nick col vero nome
|
|
[+] lascia un commento a dogen »
[ - ] lascia un commento a dogen »
|
|
d'accordo? |
|
slowfilm.splinder.com
|
martedì 1 dicembre 2009
|
una vetrina che non ha molto da mettere in mostra.
|
|
|
|
È la storia della lotta strenua e disperata di una giovane donna, Zooey Deschanel, e un giovane uomo, Joseph Gordon-Levitt, per riuscire a costruire una piccola commedia romantica e possibilmente brillante. Il loro più ostinato antagonista è il regista, che ha invece tutta l’intenzione di utilizzare il proprio film come contenitore di variazioni stilistiche, nella personale certezza che per fare un buon quadro sia necessario e sufficiente utilizzare tutti i colori che si hanno a disposizione.
(500) Giorni Insieme è un film che sorprende per come riesca a non funzionare, per la svogliatezza con cui i soliti personaggi, le solite situazioni e i soliti dialoghi, vengono riproposti con una mancanza totale di ritmo e caratterizzazione, in quella che sembra un resa incondizionata alle serie tv che trattano le stesse dinamiche, solitamente con più ispirazione.
[+]
È la storia della lotta strenua e disperata di una giovane donna, Zooey Deschanel, e un giovane uomo, Joseph Gordon-Levitt, per riuscire a costruire una piccola commedia romantica e possibilmente brillante. Il loro più ostinato antagonista è il regista, che ha invece tutta l’intenzione di utilizzare il proprio film come contenitore di variazioni stilistiche, nella personale certezza che per fare un buon quadro sia necessario e sufficiente utilizzare tutti i colori che si hanno a disposizione.
(500) Giorni Insieme è un film che sorprende per come riesca a non funzionare, per la svogliatezza con cui i soliti personaggi, le solite situazioni e i soliti dialoghi, vengono riproposti con una mancanza totale di ritmo e caratterizzazione, in quella che sembra un resa incondizionata alle serie tv che trattano le stesse dinamiche, solitamente con più ispirazione.
Tom e Summer (Sole, nella versione italiana), sono indipendenti, ma non troppo, ascoltano musica indipendente, ma non troppo, hanno una visione del mondo indipendente, ma, fortunatamente, entro i limiti che consentono loro di essere integrati. Sappiamo che Summer ha un fascino particolare, perché di questo ci informa la voce over, mentre Tom, non investito dalla stessa voce di caratteristiche particolari, ha degli amici bizzarri perché sono pettinati spettinati, e una sorellina ancora più spiazzante, perchè pur essendo minuta e bionda gioca a calcio, e perché parla come un'ultrasessantenne che risponde alla posta del cuore.
Il regista Marc Webb, dal canto suo, ha nel curriculum una lunga lista di videoclip che comincia nel 1997 e arriva fino a questo suo primo lungometraggio, che ha utilizzato come vetrina per tutte le idee e gli stili sperimentati in dieci anni. Quindi in (500) Giorni Insieme ci sono split screen, musical, nouvelle vague e cinema d’essai in generale, interviste ai protagonisti e schede di presentazione sugli stessi, animazioni, frammentazioni temporali, canzoni che sovrastano tutto nei momenti di enfasi, il tutto senza che l’anima musicale e le sperimentazioni registiche possano fare da contrappunto a quella che dovrebbe essere la tensione romantica della storia e dei personaggi, sempre straordinariamente sotto tono o fuori tempo.
Più che un film brutto, un film non-bello, anzi, non-carino, che trasforma in semplici automatismi delle scelte che sarebbero dovute essere espressive.
slowfilm.splinder.com
[-]
[+] commento perfetto
(di hollygoli)
[ - ] commento perfetto
[+] si chiama disincanto
(di fabruss)
[ - ] si chiama disincanto
|
|
[+] lascia un commento a slowfilm.splinder.com »
[ - ] lascia un commento a slowfilm.splinder.com »
|
|
d'accordo? |
|
sider
|
martedì 1 dicembre 2009
|
chissà in quanti soffriranno
|
|
|
|
...è la prima cosa che mi son chiesto quando dopo poche scene, mi son ritrovato immedesimato nel protagonista maschile. Per questo motivo tendo a non considerare il mio giudizio sul film particolarmente oggettivo,anche Perché l'oggettività in questo genere a mio parere va a farsi friggere e da libero sfogo alle personali chiavi di lettura, condotte dai propri stati d'animo, quindi a cosa servirebbe cercare di spiegare quel che io ho visto e che magari qualcun'altro mai vorrà capire? Lo so, il ragionamento è un po' contorto, ma per vedere questo film, un po' contorti lo si dev'essere, quindi male che vada, aizzerò la curiosità di chi si troverà a leggere queste righe =)
Vi lascio con una citazione:
.
[+]
...è la prima cosa che mi son chiesto quando dopo poche scene, mi son ritrovato immedesimato nel protagonista maschile. Per questo motivo tendo a non considerare il mio giudizio sul film particolarmente oggettivo,anche Perché l'oggettività in questo genere a mio parere va a farsi friggere e da libero sfogo alle personali chiavi di lettura, condotte dai propri stati d'animo, quindi a cosa servirebbe cercare di spiegare quel che io ho visto e che magari qualcun'altro mai vorrà capire? Lo so, il ragionamento è un po' contorto, ma per vedere questo film, un po' contorti lo si dev'essere, quindi male che vada, aizzerò la curiosità di chi si troverà a leggere queste righe =)
Vi lascio con una citazione:
...i giorni dell'anno sono perlopiù irrilevanti..cominciano e finiscono, senza che nel mezzo accada nulla di memorabile...i giorni dell'anno sono perlopiù privi di conseguenza sul corso della nostra vita..
Un solo consiglio: andatelo a vedere e non ve ne pentirete
[-]
|
|
[+] lascia un commento a sider »
[ - ] lascia un commento a sider »
|
|
d'accordo? |
|
il figo
|
domenica 29 novembre 2009
|
inno a realtà della vita attraverso una commedia
|
|
|
|
E dirvi ke è mancato poco ke piangevo alla fine...
Eppure 500 days with Summer è solo una commedia, per molti, ma per ki ama il cinema e lo comprende nel suo fondo traendone ispirazione cm me, è molto di +.
Infatti si parla di un Lui (Tom) e di una Lei (Summer), nessun equivoco o cs strana fino a qst punto, Lui ke si innamora di Lei con la paura di dirle di amarla e lei ke lo accetta cm qualcs di + di un amico ke si approssima ad essere un fidanzato, ma fidanzato nn è e nn vuole ke lo sia, poiké Lei nn vuole una storia seria e nn crede nell'amore... nessun equivoco o cs strana fino a qst punto. Una classica storia finirebbe cs: i due alla fine si legheranno insieme per sempre e vivranno felici e contenti.
[+]
E dirvi ke è mancato poco ke piangevo alla fine...
Eppure 500 days with Summer è solo una commedia, per molti, ma per ki ama il cinema e lo comprende nel suo fondo traendone ispirazione cm me, è molto di +.
Infatti si parla di un Lui (Tom) e di una Lei (Summer), nessun equivoco o cs strana fino a qst punto, Lui ke si innamora di Lei con la paura di dirle di amarla e lei ke lo accetta cm qualcs di + di un amico ke si approssima ad essere un fidanzato, ma fidanzato nn è e nn vuole ke lo sia, poiké Lei nn vuole una storia seria e nn crede nell'amore... nessun equivoco o cs strana fino a qst punto. Una classica storia finirebbe cs: i due alla fine si legheranno insieme per sempre e vivranno felici e contenti. Già, ma qst nn è una classica storia d'amore, o meglio, nn è una storia d'amore, bensì una storia ke riflette sulla realtà della gioventù ke si avvicina a trovare l'amore della vita e a sfruttare le occasioni ke questa presenta nei modi e nei momenti meno aspettati.
Webb presenta la realtà con una allegra commedia americana ambientata in una grande città americana (L.A.) ponendoci cm protagonisti due normalissimi ragazzi, interpretati da Joseph Gordon-Levitt e Zooey Deshanell, ke grazie ai loro aspetti ci immedesimano con grande facilità nell'atmosfera di ordinarietà voluta dal regista. Infatti se avessimo avuto una coppietta formata da Robert Pattinson e Megan Fox (sexs symbol del momento) ad esempio, sicuramente ttt avrebbe fatto ttt'altro effetto visto ke poki o nessuno possiedono il loro fascino da star. Allora Gordon-Levitt e la Deshanell, due attori ke rispekkiano la gente normale e di media classe ottimamente.
Lui col suo aspetto di bravo ragazzo e Lei con l'aspetto di dolce ragazza a trasportarci in qst viaggio in cui sentiremo e capiremo sempre ke tra loro qualcs (o meglio nel rapporto ke Lui vorrebbe) nn funziona e restiamo in attesa fino alla fine della scena decisiva ke risolverà il loro rapporto lasciando terminare il film nel dolcissimo e classico finale di rose e fiori. Ma qst nn è una storia cm le altre, bensì realtà e la realtà nn finisce mai nel dolcissimo finale, ma cm la vita vuole...
Forse dal finale restermo inizialmente spiazzati, ma qst è il vero finale, ke ci insegna un importantissimo valore qual'è l'importanza di saper aspettare e sfruttare le occasioni, ke arriveranno x coincidenze del destino nel momento meno sospettato e in cui ttt il mondo sembra caderci addosso, e ke saranno capaci di farci cambiare totalmente rotta.
Vedere per credere quindi, nn alla finzione, ma alla realtà. Xké qst "commedia" ne è il riflesso, e dovrebbe essere apprezzata soprattutto per qst. Xkè qst film sputa in faccia a ttt, altro ke Moccia... qst gente ci illude in un mondo ftt di sl rose e fiori ke nn esiste, e Webb ci aiuta a tirarcene fuori mostrandoci ed insegnandoci molto sulla vita e sull'amore.
Voto 8,5/10
[-]
|
|
[+] lascia un commento a il figo »
[ - ] lascia un commento a il figo »
|
|
d'accordo? |
|
jacopokiller95
|
domenica 29 novembre 2009
|
andate a vedere questo film.
|
|
|
|
ottimo.
questo film ci insegna come raccontare una storia d'amore senza risultare banale o scontata.
L'anti-cliché per eccellenza: un piccolo capolavoro visivo, divinamente sceneggiato e ottimamente interpretato e diretto. Indubbiamente una delle migliori commedie dell'ultimo periodo, ai livelli di Woody Allen con il suo Basta Che Funzioni.
|
|
[+] lascia un commento a jacopokiller95 »
[ - ] lascia un commento a jacopokiller95 »
|
|
d'accordo? |
|
cantastorie
|
martedì 17 novembre 2009
|
life goes on
|
|
|
|
"Questa è la storia di una lei e un lui" esordisce il narratore all'inizio del film.
Ed è la storia di un lui romantico e impacciato che si innamora di una lei che nell'amore non ci crede e non vuole una relazione impegnata. Il punto di vista è quello del lui, Tom, al punto che il comportamento di Summer (Sole, nella traduzione italiana) rimane inspiegabile e incoerente. Illustra così, sottilmente, la difficoltà di capire le necessità dell'altro nel rapporto di coppia (anche quando di coppia non si vuol parlare).
"Questa non è una storia d'amore" continua ancora la voce fuori campo.
In un certo senso anche questo è vero. Certo, è una frase che strappa una risata: il film è pubblicizzato come commedia romantica (probabilmente dell'anno, essendo di un livello alto).
[+]
"Questa è la storia di una lei e un lui" esordisce il narratore all'inizio del film.
Ed è la storia di un lui romantico e impacciato che si innamora di una lei che nell'amore non ci crede e non vuole una relazione impegnata. Il punto di vista è quello del lui, Tom, al punto che il comportamento di Summer (Sole, nella traduzione italiana) rimane inspiegabile e incoerente. Illustra così, sottilmente, la difficoltà di capire le necessità dell'altro nel rapporto di coppia (anche quando di coppia non si vuol parlare).
"Questa non è una storia d'amore" continua ancora la voce fuori campo.
In un certo senso anche questo è vero. Certo, è una frase che strappa una risata: il film è pubblicizzato come commedia romantica (probabilmente dell'anno, essendo di un livello alto). Ma è anche una porzione della vita di Tom, poco prima e poco dopo che sia apparsa Summer e durante la sua apparizione. Non è propriamente una commedia romantica: si potrebbe discutere sul lieto fine.
Quantomeno Tom ha imparato da Summer e viceversa: il che rende utile qualsiasi esperienza di vita.
Per quel che riguarda la trama naturalmente non c'è niente di nuovo. Ma il montaggio eccellente, tra flashback e flashforward, la valorizza completamente dandogli un taglio leggero, frizzante, coinvolgente e divertente. Alcune battute sembrano prese dal manuale di quelle usa e getta ma non è un danno gravissimo.
Il film è riuscito comunque molto molto gradevole. Potrebbe essere un ottimo film anche per chi non ama il genere: si abbatte qualche stereotipo, ci si diverte e sicuramente si passa il tempo piacevolmente.
Ultimo consiglio: se potete, andate a cercare la versione in lingua originale. Alcune battute sono tradotte in maniera pietosa e perdono di sottilezza.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cantastorie »
[ - ] lascia un commento a cantastorie »
|
|
d'accordo? |
|
martalari
|
mercoledì 4 novembre 2009
|
ben scritto..ottima idea
|
|
|
|
Visto "500 giorni insieme" .... ben scritto..ottima idea
Accettereste di frequentare e vivere una "storia" con una ragazza che ti piace tantissimo pur sapendo che lei non vuol esser "legata" sentimentalmente a nessuno? Accetteresti pur sapendo che lei pensa che il sentimento sia un'illusione e che la sua frase tipica è "se tu stati bene e io sto bene perchè dare una definizione ad un rapporto ?"
E' la storia di 500 giorni insieme... storia di due ragazzi interpretata da due attori molto bravi (lei è la ragazza di Yes Man che recita al fianco di Jim Carrey, lui molto bravo)
500 giorni vissuti con sentimento da una coppia di ragazzi pur non dichiarandosi...
limiti e fobie di vivere un rapporto senza poter dire "ti amo"
Scritto molto bene, numerosi gli spunti che potrebbero essere riutilizzati come lo split screen tra il "come vorrei andasse e "come sta andando il nostro rapporto" con le lancette dell'amore che vanno e vengono tra il primo e il 500mo giorno.
[+]
Visto "500 giorni insieme" .... ben scritto..ottima idea
Accettereste di frequentare e vivere una "storia" con una ragazza che ti piace tantissimo pur sapendo che lei non vuol esser "legata" sentimentalmente a nessuno? Accetteresti pur sapendo che lei pensa che il sentimento sia un'illusione e che la sua frase tipica è "se tu stati bene e io sto bene perchè dare una definizione ad un rapporto ?"
E' la storia di 500 giorni insieme... storia di due ragazzi interpretata da due attori molto bravi (lei è la ragazza di Yes Man che recita al fianco di Jim Carrey, lui molto bravo)
500 giorni vissuti con sentimento da una coppia di ragazzi pur non dichiarandosi...
limiti e fobie di vivere un rapporto senza poter dire "ti amo"
Scritto molto bene, numerosi gli spunti che potrebbero essere riutilizzati come lo split screen tra il "come vorrei andasse e "come sta andando il nostro rapporto" con le lancette dell'amore che vanno e vengono tra il primo e il 500mo giorno...
interessante.semplice,piacevole,ben scritto..voto 6 + 6 1/2
[-]
|
|
[+] lascia un commento a martalari »
[ - ] lascia un commento a martalari »
|
|
d'accordo? |
|
|