L'idea di script e' a suo modo originale e sorprendente, anche se ricorre a molti stereotipi. Da un certo punto di vista questo filmetto e' stato scritto come un "classico" di genere, rispettando tutte le "regole" che Wes Craven ha genialmente filmato in Scream. 2 grandi pregi e 2 ancor piu' grandi difetti: eccellente tecnica di ripresa e recitazione ironica al punto giusto, purtroppo rovinate da un commento sonoro orribile e da un costante eccesso di azione, che sciupano quasi tutte le scene. Da meta' in poi sicuramente piu' horror che thriller, per di piu' macabro, senza spaventi, ma con molto black-humor, del piu' corrosivo e "cannibalistico". Nel suo piccolo questo film conferma la regola di genere americana, che vuole i temi piu' scabrosi trattati in modo scanzonato, tanto per riderci su, urlando di schifo o di paura (.
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L'idea di script e' a suo modo originale e sorprendente, anche se ricorre a molti stereotipi. Da un certo punto di vista questo filmetto e' stato scritto come un "classico" di genere, rispettando tutte le "regole" che Wes Craven ha genialmente filmato in Scream. 2 grandi pregi e 2 ancor piu' grandi difetti: eccellente tecnica di ripresa e recitazione ironica al punto giusto, purtroppo rovinate da un commento sonoro orribile e da un costante eccesso di azione, che sciupano quasi tutte le scene. Da meta' in poi sicuramente piu' horror che thriller, per di piu' macabro, senza spaventi, ma con molto black-humor, del piu' corrosivo e "cannibalistico". Nel suo piccolo questo film conferma la regola di genere americana, che vuole i temi piu' scabrosi trattati in modo scanzonato, tanto per riderci su, urlando di schifo o di paura (...da vedere la notte di Halloween, per ricordare e un po' rimpiangere il grande Carpenter)
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