Un'impresa da Dio

e super brutto

simpaticissimo, pulito, originale, buono il messaggio e perchè no uno spunto dalla Sacra Bibbia. I critici o coloro che recensiscono non sempre sono "dio"!!! E poi un film che possono vedere i bambini senza riferimenti a niente di sconcio OGNITANTO!!!!

Un film simpatico...giudicato per la commedia che deve rappresentare...certamente senza raggiungere l'oscar".... Divertente per una serata allegra e per il pensiero sempre ricorrente sulla natura e il suo rispetto...

Ecco come si presenta a noi questo film, e soprattuto ci fa una domanda, e se accadesse a noi?. Il film racconta, del neodeputato Evan che lasciando alle spalle l'attività di giornalista approda in una piccola e ricca provincia della Virginia con la moglie e i suoi tre figli. Tutto procede a meraviglia, finché dopo vari "segni" al povero, si presenterà Dio, affidandogli, il compito di costruire un arca. L'ordine arriva da una missione che i due hanno in comune: cambiare il mondo. Il film, ci presenta un Steven John Carell in grande forma, con la voglia di raccontare insieme al regista Tom Shadyac, come sarebbe, oggi la costruzione di un arca. Tra cause, ambientaliste, brevi sermoni,pregevoli effetti speciali e citazioni(noterete qualcosa di strano nel cinema del paese)il film si trascina, al finale, non scontato con qualche riflessione e tante risate. [+]

Ecco come si presenta a noi questo film, e soprattuto ci fa una domanda, e se accadesse a noi?. Il film racconta, del neodeputato Evan che lasciando alle spalle l'attività di giornalista approda in una piccola e ricca provincia della Virginia con la moglie e i suoi tre figli. Tutto procede a meraviglia, finché dopo vari "segni" al povero, si presenterà Dio, affidandogli, il compito di costruire un arca. L'ordine arriva da una missione che i due hanno in comune: cambiare il mondo. Il film, ci presenta un Steven John Carell in grande forma, con la voglia di raccontare insieme al regista Tom Shadyac, come sarebbe, oggi la costruzione di un arca. Tra cause, ambientaliste, brevi sermoni,pregevoli effetti speciali e citazioni(noterete qualcosa di strano nel cinema del paese)il film si trascina, al finale, non scontato con qualche riflessione e tante risate. Godibile. [-]

film divertente e ben fatto sotto tutti gli aspetti .... sicuramente meglio di un qualunque film "campione di incassi" made in italy della serie: vacanze di natale o, ancora peggio, sul nilo ... decisamente deprimenti !

E' più bello di una settimana da Dio...fa ridere..commuovere..Ti scalda il cuore..

Vederlo al cine???Ma anche no! Nn è un film da grande schermo,forse più da dvd xkè cmq seppur nn faccia ridere,sicuramente qlcs lascia,dare spazio alla famiglia e guardarsi bene dalle persone che ci circondano.

Premetto subito una cosa: ripetere il successo di Una settimana da Dio era impresa alquanto ardua, ma in questo caso ci troviamo davanti ad un vero e proprio flop!! Perdonamenti la schiettezza, ma quello visto è un film assolutamente piatto, prevedibile, scontato... Mi sono svegliato dal torpore solo nel finale, ma uscire dal cinema e avere visto il nulla dispiace. EVITATELO!!!! ENZO

Secondo capitolo della saga di UNA SETTIMANA DA DIO, è un film gradevole, non quanto il primo. Comunque, aprendo una parentesi, L'avevo detto già quando è uscito il primo, che Steve Carrel avrebbe fatto strada! Chiusa parentesi, che dire, mancano coprotagonisti di rilievo, non contando Freeman. Mentre in 40 anni vergine, il film si regge anche sui coprotagonisti, qui le atre figure non spiccano granchè. La trama è abbastanza accattivante, anche se l'inizio scade un po', perchè non si capisce il motivo per cui sia stato scelto proprio il personaggio di Steve per vestire i panni del nuovo "Noè"... Non sembra più umano di altri. All'inizio è un politico che finge quanto e più di altri per conquistare voti. [+]

Secondo capitolo della saga di UNA SETTIMANA DA DIO, è un film gradevole, non quanto il primo. Comunque, aprendo una parentesi, L'avevo detto già quando è uscito il primo, che Steve Carrel avrebbe fatto strada! Chiusa parentesi, che dire, mancano coprotagonisti di rilievo, non contando Freeman. Mentre in 40 anni vergine, il film si regge anche sui coprotagonisti, qui le atre figure non spiccano granchè. La trama è abbastanza accattivante, anche se l'inizio scade un po', perchè non si capisce il motivo per cui sia stato scelto proprio il personaggio di Steve per vestire i panni del nuovo "Noè"... Non sembra più umano di altri. All'inizio è un politico che finge quanto e più di altri per conquistare voti.... ma forse sto esagerando! Probabile! Comunque... Steve è migliorato, anche se ora gli serve un buon film che metta meglio in risalto la sua parte drammatica e comica.... ci vorrebbe qualcosa di più.... qualcosa verso l'Oscar, perchè sento che ha tutte le carte per poterci arrivare!!! [-]

Non capisco che problema abbiano, insomma, ho visto il film giusto ieri sera, e guardando la valutazione(1 stella) mi aspettavo un film decisamente orrendo. Invece è stato un film molto divertente e con un buon cast, non sono mancate certe le risate e le interpretazioni sono state più che soddisfacenti a parer mio. Ma si sa, i critici d'oggi sono tutti montati, e pur di dare una valutazione negativa farebbero salti mortali, ma questo non avvantaggia ne loro ne noi, e le loro critiche "Mediocri" potrebbero indurre gli utenti a non vosionare tale film, che invece merita davvero di essere visto. Saluti, Sparbiero