Banderas a passo di danza tra pachidermi e banalità
di Gian Luigi Rondi Il Tempo
Una storia vera, su una persona vera ancora in vita, il ballerino americano di origini francesi, Pierre Dulaine, così innamorato della danza che a un certo momento della sua carriera scelse di andare a insegnarla nelle scuole. Per raccontarla, la regista esordiente Liz Friedlander, nota negli ambienti dei videoclip musicali, ha seguito gli schemi soliti di questo tipo di film. Intanto l'inizio. Dulaine non va a insegnare in una scuola borghese dove, a priori, avrebbe avuto successo, ma ne sceglie una, in un quartiere tra i più emarginati di New York, frequentata soprattutto da ispanici e da afroamericani, in genere piuttosto corpulenti e tarchiati, reduci, spesso, da scontri con la giustizia. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (2627 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 29 aprile 2006