Mai più come prima

ancora non so se promuovere il film o bocciarlo. la storia è bella , la montagna è splendida e il film ti dà la sensazione di essere lì. A volte però ci si accorge troppo che gli attori sono alle prime armi. peccato

La maturità ha segnato un momento di svolta nella vita della maggior parte di noi. E' uno spartiacque che divide l'esistenza di prima, quella passata sui banchi di scuola da quella successiva, un vero e proprio salto nel vuoto. L'inaspettata vacanza di Enrico, Martina, Fava , Giulia, Max e Lorenzo sulle Dolomiti assume un significato particolare perchè ognuno è un mondo a parte, impenetrabile. Giulia è bionda, bellissima e forse un po' egoista( ma in fondo chi non lo è a 20 anni!), è fidanzata con Lorenzo di tipica famiglia borghese, ricco quindi, soprattutto di possibilità e di privilegi. Martina, non particolarmente avvenente, innamorata di Lorenzo, poi Max, disabile, spastico; tutti pensano di aiutarlo,capirlo, in realtà forse nessuno l'ha mai ascoltato davvero. [+]

La maturità ha segnato un momento di svolta nella vita della maggior parte di noi. E' uno spartiacque che divide l'esistenza di prima, quella passata sui banchi di scuola da quella successiva, un vero e proprio salto nel vuoto. L'inaspettata vacanza di Enrico, Martina, Fava , Giulia, Max e Lorenzo sulle Dolomiti assume un significato particolare perchè ognuno è un mondo a parte, impenetrabile. Giulia è bionda, bellissima e forse un po' egoista( ma in fondo chi non lo è a 20 anni!), è fidanzata con Lorenzo di tipica famiglia borghese, ricco quindi, soprattutto di possibilità e di privilegi. Martina, non particolarmente avvenente, innamorata di Lorenzo, poi Max, disabile, spastico; tutti pensano di aiutarlo,capirlo, in realtà forse nessuno l'ha mai ascoltato davvero. Fava/Cesare è il coatto per eccellenza, quello che ha bisogno di star male per sembrare più duro, maledetto e quindi più interessante; Enrico è il sognatore, la voce amica che ti solleva quando sei a terra, quello che ti prende in spalla se non puoi camminare da solo. E' lui che organizza la vacanza in montagna, forse, come dice poi il padre dopo la tragedia, per andare alla ricerca della vera bellezza. Enrico vede la luce dentro la gente, quella luce nascosta, non ostentata che tutti abbiamo dentro dal momento in cui nasciamo. Il Fato, il Destino (scegliete voi, uno vale l'altro tanto il risultato è sempre lo stesso) si porta via uno di loro e a nulla valgono le preghiere, le speranze... Al ritorno dalla vacanza nulla è come prima. I protagonisti ora vedono la realtà con occhi diversi,disillusi, sì, perchè tutto cambia quando si soffre. Lorenzo si rassegna all'idea di lavorare nello studio dentistico del padre, accetta la borsa di studio per la Svizzera anche se sa che i suoi privilegi "comprati" stanno rovinando la sua famiglia e abbandona il sogno di diventare musicista, Giulia si allontana da tutti, da sua madre e da Lorenzo e Martina, Fava e Max fanno i conti con il dolore, forse il primo vero dolore delle loro giovani vite. "Mai più come prima" potrebbe essere la mia e la vostra storia. Di tutti quelli che vivono e si confrontano con le loro emozioni giorno per giorno, in modo diverso, esclusivo proprio come i 6 protagonisti che devono guardare fissi, negli occhi i loro demoni personali per trovare la loro strada e diventare ciò che vogliono. Mentre per alcuni l'aver scalato una montagna non sarà mai abbastanza e vorranno spingersi oltre come Enrico,per altri, come Max, scendere i gradini di una baita sarà il più grande successo di una vita. [-]

film davvero carino. una storia semplice, ma vera. A tratti divertente, a tratti molto triste. Da vedere.

Personalmente questo film è mediocre. Credo possa avere più presa su un pubblico giovane piuttosto che adulto. Una storia di adolescenti come tante altre in cui un evento drammatico diventa il punto di partenza di una riflessione su se stessi, sul rapporto che abbiamo con gli altri, sul prezzo della libertà sociale e familiare. Tuttavia dai personaggi emerge spontainetà e freschezza pur tenendo conto della loro diversità. I valori di amicizia coraggio amore dolore vengono fuori MA senza quel qualcosa in più

Il film è tutto un allusione. E' evidente il percorso evolutivo del ragazzo in sandali ...ma probabilmente meglio la solita menata che ti schiaffa in faccia la realtà...vero?

scusatemi ma il film mi è sembrato decisamente squallido e banale, recitazione improvvisata, e mi spiace dirlo nel complesso abbastanza patetico

raga conoscete il titolo della canzone che apre il film genere reggae(uo jo jo /uo jo jo /uo jo /uo jo jo jo) la cerco da una vita grazie

FILM VERAMENTE BELLO ED EMOZIONANTE SULLA SCIA DEI FILM ITALIANI DEGLI ULTIMI ANNI,OTTIMA COMMEDIA CHE AFFIDA A GIOVANI ATTORI IL SUO EVOLVERSI, PAESAGGI DA FAVOLA,MA SOPRATUTTO,EMERGE IL CONFRONTO DI UNA GENERAZIONE E DELLE SUE INCOERENZE,DELLE POTENZIALITA' INESPRESSE CHE ESSA PUO' AVERE, CAPIAMO CHE IN CHIUNQUE C'E' QUELLA SPINTA VINCENTE,MA PER SPICCARLA QUALCHE VOLTA ABBIAMO BISOGNO DI EVENTI CHE CAMBIANO RADICALMENTE IL TORPPORE QUOTIDIANO DELLA NOSTRA VITA,E CI AVVIANO ALLA GRANDE VERSO LA MATURITA'...

Tutto in una parola..banale?...

A me è sembrato il solito film di ragazzi,con tanti stereotipi per di piu nenache valorizzati..Già muccino non si può dire che facesse filoni ma almeno toccavano il cuore..questo a parte l inizio che è un po movimentato è piatto come non mai.C'è la bella e la brutta e il protagonista romanticamente (ma guarda che caso..)si invaghisce della brutta..In piu un paio di discorsi tipo siamo polvere di stelle...ma dai..quale ragazzo d'oggi direbbe una cosa del genere..ah è ovviamente alla fine è il piu buono a morire e poi tutti cambiano e diventano piu buoni..clichè?.. P.s. Muccino tutta la vita:P