Questo"Ripley Ever Ground"(2005, Roger Spottisxoode, dal secondo romanzo di Patricia Highsmith sul personaggio di Tom Ripley)è un film in qualche modo, come tutti quelli dedcati al personaggio di Ripley, da"Plein Soleil"(1960. René Clement)dei film che in qualche modo, volontariamente o meno, inconsciamente o meno, esaltano il personaggio, un rischio che correva anche la grande scrittirce USA. Film assolutamente inoppugnabile, costruito benissimo, come sempre le produzioni(creazioni, diciamo meglio) di Spottiswoode, che segue con un ritmo incessante il terribile "play" che Tom persegue , da ladro, truffatore, hce però non riggue certo neppure dall'omicidio, stavolta nel mondo dell'arte, addirittura riuscendo a surrogare un artista morto; anche quando viene scoperto, Ripley ha uno sratagemma credibile per levarsi d'impiccio.
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Questo"Ripley Ever Ground"(2005, Roger Spottisxoode, dal secondo romanzo di Patricia Highsmith sul personaggio di Tom Ripley)è un film in qualche modo, come tutti quelli dedcati al personaggio di Ripley, da"Plein Soleil"(1960. René Clement)dei film che in qualche modo, volontariamente o meno, inconsciamente o meno, esaltano il personaggio, un rischio che correva anche la grande scrittirce USA. Film assolutamente inoppugnabile, costruito benissimo, come sempre le produzioni(creazioni, diciamo meglio) di Spottiswoode, che segue con un ritmo incessante il terribile "play" che Tom persegue , da ladro, truffatore, hce però non riggue certo neppure dall'omicidio, stavolta nel mondo dell'arte, addirittura riuscendo a surrogare un artista morto; anche quando viene scoperto, Ripley ha uno sratagemma credibile per levarsi d'impiccio... E'stato fatto bene il lavoro di trasposizione filmica del testo letterario(la sceneggiatura non è opera dello stesso regista), peraltro partendo da opere letterarie-quella di Higsmith, scoperta già al suo primo romanzo da tale sir Alfred Hitchcock,,,, che hanno già in sé una tecnica di"montaggio", ttaducibile filmicamente senza troppi problmei. Decisamente valida, quest'opera che è solo una delle non poche, compresa"Der amerikanische Freund"di Wm Wenders(1077)che, certo con soluzioni stilistiche varie e diverse, anche senza voler fare l'apologia del personaggio(cfr.anche sopra)hanno finito per "esaltarlo"almeno come il"furbo diabolico"che vince sempre. E qui riesce a battere un ispettore di Scotalnd Yard che, contrariamente all'"avversario-.concorrente"di Sherlock Holmes, Lestrade(nato ovviamente dalle penna di Conan Doyle), non è imbranato, non si ferma al"probabile", ma va ben oltre, una sorta di "Barnaby"(per gli apassionati della serie TV)meno campagnolo e anche decisamente miglior ragionatore. Barry Pepper è interprete protagonista di valore, in questo film, rendendo molto bene il ruolo del perfetto"figlio di buona donna...", ma anche Tom Wilkinson, l'ispettore è decisamente in parte, come peraltro Willem Defoe, che rende con maestria il personaggio di un'uomo d'affari californiano che non si dà per vinto quando scopre che l'opera d'arte che gli è stata venduta è stata falsificata ma deve arrendersi(e come...)di fronte al demoniaco mir.Ripley...Jacinda Barrett è la bella vittima femminile, Alan Cumming e Claire Forlani, dal canto loro, non delugono affatto. Musiche e scenografia sono assolutamente adeguate, rendendo il "clima amibentale", nel quale il "re dei truffatori"si muove, anche ricorrendo ai suoi talenti quasi"fregolistici"di attore, anche se all'inizio un reigista gli rimprovera di non aver frequentato corsi accademici di teatro... El Gato
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