Alessandra De Luca
Avvenire
Di tanto in tanto si riaffaccia sullo schermo. In carne ed ossa o disegnato, adulto o bambino, poco importa: Pinocchio è uno di quei personaggi dell’immaginario collettivo destinato a superare le barriere del tempo e dello spazio. Tant’è che questa volta a raccontarci la fiaba nata dalla fantasia di Collodi nel 1881 è il canadese Daniel Robichaud (ha lavorato agli effetti speciali di Titanic, Terminator, Apollo 13, Il quinto elemento) il quale in P3K - Pinocchio 3000, film d’animazione 3D da ieri nelle sale, ha trasformato il celebre burattino di legno in un piccolo sofisticatissimo robot del 31° secolo costruito da Geppetto, vecchio e geniale artigiano con la passione per i computer e certamente per Arlecchino, al quale la sua creatura artificiale assomiglia. [...]
di Alessandra De Luca, articolo completo (2818 caratteri spazi inclusi) su Avvenire 6 gennaio 2006