Vi presento Joe Black

guardatevi l'episodio "Discorso per gli angeli" tratto dalla prima stagione di "Ai confini della realtà" (parliamo degli anni '50). Anche lì un anziano signore viene visitato dalla morte in persona, ma lo sviluppo è decisamente più avvincente (in soli 20 minuti).

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uno dei film più brutti e noiosi che abbia mai visto. Ieri sera l'ho guardato fino alla fine solo per potermi permettere di esprimere un giudizio. Ma perché si sprecano vagonate di dollari per produrre porcherie del genere? Meglio donarli in beneficienza.

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Brad Pitt è ottimo, un bello che non delude mai nelle sue interpretazioni. La sua performance, nei panni 'della morte', è degna di rilievo, per candore, purezza. Pitt, bellezza perfetta, impersonifica la più temuta, ineludibile sorte, che attende ogni essere vivente. Ma la restituisce sullo schermo, come una dolce fine, generosa. Poichè la offre al malato (l'anziana donna all'ospedale), quando la sofferenza è insopportabile, nonchè tempo. Quando il soggetto ha ancora da espletare, capire, compiere alcune cose di suprema, assoluta rilevanza, prima di andarsene. Grande interpretazione anche per Claire Forlani, intensa, estremamente espressiva. Ma.. sì, c'è un ma, Hopkins!. Straordinario, perfetto, attore di livello assoluto. [+]

Brad Pitt è ottimo, un bello che non delude mai nelle sue interpretazioni. La sua performance, nei panni 'della morte', è degna di rilievo, per candore, purezza. Pitt, bellezza perfetta, impersonifica la più temuta, ineludibile sorte, che attende ogni essere vivente. Ma la restituisce sullo schermo, come una dolce fine, generosa. Poichè la offre al malato (l'anziana donna all'ospedale), quando la sofferenza è insopportabile, nonchè tempo. Quando il soggetto ha ancora da espletare, capire, compiere alcune cose di suprema, assoluta rilevanza, prima di andarsene. Grande interpretazione anche per Claire Forlani, intensa, estremamente espressiva. Ma.. sì, c'è un ma, Hopkins!. Straordinario, perfetto, attore di livello assoluto. L'intero film porta la sua firma, è lui che 'tiene banco', con un vigore che cresce esponenzialmente, man mano che la trama si dipana. Se, all'inizio è perfetto, durante il film è superbo. Messo a ferro e fuoco interiormente da Joe, uno sconosciuto che irrompe nella sua vita, dicendo 'semplicemente' di essere la morte. Film che può essere letto a vari livelli, a seconda del personaggio in cui ci si cala. Io personalmente, ho apprezzato in modo particolare la prova di Hopkins. Un uomo, che pur davanti alla certezza della fine ormai prossima, mantiene la calma, cerca di capire il senso stesso della sua venuta, o meglio 'apparizione'. E che forse, anzi certamente, riesce a tirare fuori il meglio di se, proprio allora. Riparare a tutto ciò in cui è mancato nella vita, per la dedizione al lavoro. Un bel film, sciupato appena, appena, dal poco fantasioso modo con cui Joe si rivela al rampollo traditore. 'Un esattore del fisco'. Una piccola macchia, che non oscura però assolutamente un film di primissimo livello, per cast, ed interpretazioni. [-]

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Amettiamo che lo spunto sia buono. Non originale, ma buono. La Morte si impossessa del corpo di un uomo (e che uomo!!) perchè vuole vedere com'è la vita dei miseri mortali. Sceglie come sua guida un uomo ricco e famoso (ovviamente) promettendogli in cambio più tempo da passare sulla terra. E fin qui va bene. Ma perchè, mi chiedo, Anthony Hopkins, alias Bill, non si mostra nemmeno per un momento spaventato, stupito o che so io? Niente. Sereno tranquillo, imperterrito fino alla fine. "Sono la Morte." "Piacere, Bill. Resti a cena con noi?." I dialoghi sono piuttosto monotoni e ripetitivi... e Brad Pitt sarà pure bellissimo, ma nei panni della Morte non convince molto, diciamolo. Un po' scontata la storia d'amore, meno il finale. [+]

Amettiamo che lo spunto sia buono. Non originale, ma buono. La Morte si impossessa del corpo di un uomo (e che uomo!!) perchè vuole vedere com'è la vita dei miseri mortali. Sceglie come sua guida un uomo ricco e famoso (ovviamente) promettendogli in cambio più tempo da passare sulla terra. E fin qui va bene. Ma perchè, mi chiedo, Anthony Hopkins, alias Bill, non si mostra nemmeno per un momento spaventato, stupito o che so io? Niente. Sereno tranquillo, imperterrito fino alla fine. "Sono la Morte." "Piacere, Bill. Resti a cena con noi?." I dialoghi sono piuttosto monotoni e ripetitivi... e Brad Pitt sarà pure bellissimo, ma nei panni della Morte non convince molto, diciamolo. Un po' scontata la storia d'amore, meno il finale. Il film è un po' lento, ma per chi riesce a sopportarlo risulta abbastanza carino. L'unica battuta che mi ha fatto sorridere: Drue:"Al mondo tutto è inevitabile, tranne la morte e le tasse." Joe: "La morte e le tasse? Che strana accoppiata." [-]

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Non me l'aspettavo...lo ripeto...ma il film nel suo totale merita una stella in più rispetto al mio voto di prima...bel film davvero e musiche bellissime...anthony hopkins è un mito...tutto molto ok in un film che non mi aspettavo fosse così ben fatto..neanche davvero prolisso nonostante duri 180 min. A pensare che l'ultimo pirati dei caraibi dura poco meno ma è una mazzata mortale...questo è davvero un bel film...complimenti a martin brest...al cast...e bellissime le musiche. PS: a meno che il joe black sia un altro con lo stesso nick cmq si è ricreduto nel giudizio.

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UN FILM A DIR POCO ECCEZZIONALE...NONOSTANTE L'HO VISTO PER 5 VOLTE (MAI PURTROPPO AL CINEMA) DI CUI 3 IN DvD ORIGINALE ANCHE STASERA l?HO RIVISTO TUTTO FINO ALLA FINE E COME AL SOLITO AL PEZZO DEL PONTE HO PIANTO COME UN MATTO...UN CAPOLAVORO..LE MUSICHE SPETTACOLARI, LA TRAMA E' TOCCANTE E CLAIRE FORLANI E' STUPENDA...CONSIGLIO A CHI NON L'HA ANCORA VISTO CHE DEVE FARLO IMMEDIATAMENTE ANCHE PERCHE' STASERA COME OGNI VOLTA CHE VIENE MANDATO IN ONDA SU CANALE 5 HA REGISTRATO UN ALTISSIMO SHARE DI ASCOLTI. COMPLIMENTI AL REGISTA MARTIN BREST PERCHE' E' IL PIU' BEL FILM CHE ABBIA MAI VISTO E L'UNICO CHE E' RIUSCITO A COMMUOVERMI COSI TANTO. DA IL VERO SIGNIFICATO ALL'AMORE E ALLA VITA. IMMENSO.

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...semplicemente STUPENDO *__*

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Splendido film!non sono d'accordo con chi dice che è trp noioso..al contrario è pieno di scene emozionanti che ci strozzano un pianto in gola...Penso però,e qui devo essere modesta,che il film abbia totalizzato punteggio solo grazie al fascino e alla bravura degli attori perchè come trama è appena sufficiente...poco reale e densa di dubbi...l'idea poi che la morte si incarnasse nel corpo di brad è stato il colmo...la morte la immaginiamo spettrale,scura,triste e guarda un po' invece come ci appare..con le sembianze di Brad Pitt!!!...Almeno noi donne sappiamo che alla fine dei nostri giorni ci aspetta qualcosa d piacevole...

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E un film con una trama lineare,posso dire che e un capolavoro per tutti quelli adorano la filosofia.La fantasia e il modo di curare gli dialoghi,e l'interpretazione di B.Pitt,A.Hopkins con le scelte molto azzecate della musica fanno il resto.

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La vita si deve capire nIl film on mi sembra troppo prolisso. Gli argomenti che tratta, lo sviluppo degli aspetti psicologici sorprendenti non possono essere affrettati. Siamo di fronte alla eternita' che non conosce la fretta...anzi dovremo imparare ad assaporare la via come solo la morte ha saputo fare. questo l§ho visto negli occhi di mia madre che guardava cinque tulipani bianchi che le ho regalato prima che morisse. Li ha guardati cosi§ lentamente ma cosi§ intensamente proprio come faceva Joe.Ilmessaggio e' di assaporare la vita senza paura e senza rimpianti.

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