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"IL singor quindicipalle"(Franesco Nuti, scritto per il soggetto con Mario Rellini e Francesca Giulia Casalini per il soggetto, con Rellini e Malù Di Lonardo per la sceneggiatura, 1998), quartultimo film di Nuti, racconta di un campione di biliardo, di un piccolo paese presso Prato, che incontra al cimitero una prostituta che, invitata in casa, fa passare per sua promessa sposa. Varie avventure/disavventure, finché lei si innamora di lui, ma non lascia subito di "fare la vita", tornando solo successivamente, quando il campione, ancora bravisismo, lascia il campo e concede la vittoria per il campionato del mondo allo sfidante argentino. Riconciliazione e bacio finale. Gli orizzonti filmici di Franesco Nuti sono sempre stati toscani(più pratesi che fiorentini, volendo), molto"egocentrici"e decisamente al"sé"e all'"io", sempre che si mantenga la dicotomia, nel caso dell'attore.regista.cantante. Prendere o lascaire. Se vogliamo un maestro di cinema, dovremo guardare altrvoe, se vogliamo divertirci, allora sì, pe resempio guardando al matriarcato dominantne in casa del campione di miliardo, che rende l'atavico familismo dei paesi(più che delle città, almeno negli ultimi decenni e temoi) italiani, con un ritratto di costume piacevole. Anche il resto, volendo, è"colore", con il culto del biliardo, dove i vari circoli ARCI, le"Case del Popolo", ma anche i circoli parrocchiali etc. hanno coltivato e praticato tale"sport"o meglio questa tecnica a metà strada tra sprt e disciplina artistica, in qualche modo... Certo, oltre il ritrattino di gruppo , ma con l'indivuo Nuti calato in una realtà in qualche mdo aggettante.schiacciante , c'è ben poco e anche sul piano psicologico qui c'è meno che negli altri film(almeno quelli, non tutti, che sono riuscito a vedere). lascaindo ampio spazio a interpretazioni e anche-direi "fatalmente"a iper-interpretazioni che magari con la volontà espressiva ma anche con le tensioni inconsce dell'autore (degli autori)hanno poco a che vedere e che rischiano o almeno rischierebbero di dare e fornire letture inadeguate di quanto Nuti e i suoi collaboratori avrebbero voluto veramente esprimere. Nuti inteeprete protagonista è sempre uguale a sé, ovviamente, Sabrina Ferilli era/è una Sissi-Margherita un po'impacciata, Novello Novelli è un eccellente narratore-maestro di biliardo, Alberto Gimignani il papà barbiere, mentre il gineceo è composto da Evelina Gori, Gianna Giachetti e Gabriella Bartolini, rispettivamente nonna, mamma e sorella- El Gato
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