Nomads

Il debutto del regista di "Predator"(anche sceneggiatore)è quello che si definisce un puro horror d'atmosfera.Nell'epoca degli slasher e dei mostri classici quali vampiri e licantropi,una storia fuori dagli schemi,del tutto priva di gore e intrigante per l'idea degli spiriti malvagi incarnati in quelli che sono i "mostri" del sottobosco metropolitano(teppisti-motociclisti) e per l'uso inedito del flashback,con la protagonista che vive le ultime peripezie di Pommier attraverso i suoi occhi e praticamente incarnandolo.Atmosfera notturna e allucinata,degna dei migliori horror nostrani(la sequenza con le suore ricorda Fulci)e un ottimo Brosnan,futuro 007 qui al suo primo ruolo da protagonista. [+]

Il debutto del regista di "Predator"(anche sceneggiatore)è quello che si definisce un puro horror d'atmosfera.Nell'epoca degli slasher e dei mostri classici quali vampiri e licantropi,una storia fuori dagli schemi,del tutto priva di gore e intrigante per l'idea degli spiriti malvagi incarnati in quelli che sono i "mostri" del sottobosco metropolitano(teppisti-motociclisti) e per l'uso inedito del flashback,con la protagonista che vive le ultime peripezie di Pommier attraverso i suoi occhi e praticamente incarnandolo.Atmosfera notturna e allucinata,degna dei migliori horror nostrani(la sequenza con le suore ricorda Fulci)e un ottimo Brosnan,futuro 007 qui al suo primo ruolo da protagonista.Bellissime musiche di Bill Conti.Forse non tutto è proprio riuscito(non si capisce perchè nel finale Eileen e la moglie di Pommier vengano lasciate andare)e di certo la sua peculiarità può far storcere il naso a chi preferisce film più classici(di fatto all'uscita è stato ignorato e ancora oggi è poco conosciuto).Ma è indubbiamente originale e affascinante.Adam Ant e Mary Woronov interpretano due dei motociclisti. [-]

La storia che mc tiernan ci racconta, è forse un pò troppo indefinibile durante il suo corso, e la trama scollegata
svilisce la tensione che arriva debole e spezzettata tra le sequenze, considerandolo come il delirio di un incubo il film assume un senso razionale che tuttavia non emoziona! Saluti.

Il finale imbarazza

Non l'hanno visto in molti: io l'ho trovato non privo di fascino. Interessante e oscuro. Lo consiglio a chiunque riesca a reperirlo: più sottile e meno ipertrofico della filmografia successiva d McTiernan

Si tratta di uno dei peggiori film nel quale abbia avuto la sventura di imbattermi. Lo spettatore assiste incredulo allo svolgersi di una serie eventi senza nessun senso, incastonati una trama insulsa, nella quale si muovono personaggi improbabili come degli spiriti rockettari e teppisti, una suora cieca e un Pierce Brosnan che mi ha fatto rimpiangere le sue interpretazioni in 007. Improponibili i dialoghi, che rapprentano degnamente il concetto del film, vale a dire una sceneggiatura latitante e imbarazzante... A mio modesto avviso sarebbe stato meglio se gli attori si fossero limitati a girare un pornazzo, nel quale forse la trama avrebbe presentato una profondità e una originalità ben superiore. [+]

Si tratta di uno dei peggiori film nel quale abbia avuto la sventura di imbattermi. Lo spettatore assiste incredulo allo svolgersi di una serie eventi senza nessun senso, incastonati una trama insulsa, nella quale si muovono personaggi improbabili come degli spiriti rockettari e teppisti, una suora cieca e un Pierce Brosnan che mi ha fatto rimpiangere le sue interpretazioni in 007. Improponibili i dialoghi, che rapprentano degnamente il concetto del film, vale a dire una sceneggiatura latitante e imbarazzante... A mio modesto avviso sarebbe stato meglio se gli attori si fossero limitati a girare un pornazzo, nel quale forse la trama avrebbe presentato una profondità e una originalità ben superiore. Insomma, se proprio avete tempo da buttare, affittate il film, invitate i vostri amici e gustatevi i loro commenti mentre si guardano questo capolavoro... [-]

Se John Mc Tiernan non è un guru del cinema, Nomads potrebbe invece rappresentare la nobile ombra di quel genere horror che non sbanda nel gore e tantomeno nello splatter ma sorprende ancora per forza attrattiva. La notte e il non detto, il sogno e la censura, quello che avremmo da sempre oscurato riaffiora e s'impossessa delle nostre menti. Così a distanza di anni Nomads affascina e attrae come la sua trama e la sua luccicanza, per dirla alla Kubrick. L'essere non finito è così un vantaggio e in questa circostanza ammanta un non circoscrivibile, materia essenziale per un piccolo capolavoro.