ipno74
|
sabato 19 febbraio 2011
|
tognazzi da oscar
|
|
|
|
La regia di Bertolucci insegna.
Ritmo da giallo di Agatha Christie, finale aperto al vostro intelletto.
Colpi di scena ogni mezz'ora come un buon thriller.
Drammaticità che si sente a pelle.
Questo film vi prenderà piano piano, senza che voi ve ne accorgiate, e l'ansia si impadronirà di voi anche dopo la fine del film.
Tognazzi è bravissimo nell'interpretare l'imprenditore, l'uomo che dedica la vita al suo lavoro pensando che se lavora la famiglia ne è felice ma invece la trascura, e il rapimento del figlio( finto rapimento?) lo riporta alla realtà, riuscendo a capire che la famiglia non va mantenuta solo con i soldi ma con l'amore.
[+]
La regia di Bertolucci insegna.
Ritmo da giallo di Agatha Christie, finale aperto al vostro intelletto.
Colpi di scena ogni mezz'ora come un buon thriller.
Drammaticità che si sente a pelle.
Questo film vi prenderà piano piano, senza che voi ve ne accorgiate, e l'ansia si impadronirà di voi anche dopo la fine del film.
Tognazzi è bravissimo nell'interpretare l'imprenditore, l'uomo che dedica la vita al suo lavoro pensando che se lavora la famiglia ne è felice ma invece la trascura, e il rapimento del figlio( finto rapimento?) lo riporta alla realtà, riuscendo a capire che la famiglia non va mantenuta solo con i soldi ma con l'amore.
Forse ora è una trama banale ma è sempre efficace se girata un Signor Bertolucci.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ipno74 »
[ - ] lascia un commento a ipno74 »
|
|
d'accordo? |
|
giulia
|
martedì 8 luglio 2008
|
"la tragedia di un uomo ridicolo" di bertolucci
|
|
|
|
Ugo Tognazzi (Palma d'oro a Cannes) è l'industriale Primo Spaggiari: gli rapiscono il figlio, e gli fanno sapere che gliel'hanno ucciso. In attesa di notizie (che gli arrivano attraverso il colonnello Macchi e il maresciallo Angrisani, e attraverso strane lettere), Primo Spaggiari consola la moglie, e fa conoscenza di Laura, la giovane fidanzata del figlio scomparso, e un prete suo coetaneo. Inseme, Laura il prete e il figlio di Spaggiari coltivavano idee di sinistra. Nella scena più famosa del film Laura, che nei confronti di Spaggiari era sempre stata sicura di sè, si arrende e, toltasi il maglione rosso, gli mostra le favolose tette ("Dio, che tette" pensa lui guardandogliele, e ne ha ben donde: dopotutto sono le tette di Laura Morante!), vinta e inferiore.
[+]
Ugo Tognazzi (Palma d'oro a Cannes) è l'industriale Primo Spaggiari: gli rapiscono il figlio, e gli fanno sapere che gliel'hanno ucciso. In attesa di notizie (che gli arrivano attraverso il colonnello Macchi e il maresciallo Angrisani, e attraverso strane lettere), Primo Spaggiari consola la moglie, e fa conoscenza di Laura, la giovane fidanzata del figlio scomparso, e un prete suo coetaneo. Inseme, Laura il prete e il figlio di Spaggiari coltivavano idee di sinistra. Nella scena più famosa del film Laura, che nei confronti di Spaggiari era sempre stata sicura di sè, si arrende e, toltasi il maglione rosso, gli mostra le favolose tette ("Dio, che tette" pensa lui guardandogliele, e ne ha ben donde: dopotutto sono le tette di Laura Morante!), vinta e inferiore. Ora che ha disarmato e battuto Laura, riducendola spalle al muro (con le tette nude e il terrore della sconfitta in corpo) Primo scopre che il figlio in realtà è vivo: tutto si ritorce contro di lui, ma l'uomo si consola.
[-]
[+] alla stupidità non vi e' mai fine.
(di belbon)
[ - ] alla stupidità non vi e' mai fine.
|
|
[+] lascia un commento a giulia »
[ - ] lascia un commento a giulia »
|
|
d'accordo? |
|
|