Delitto a Porta Romana

Il primo di cinque della serie" Delitto a...." che terminerà con Delitto a Blue Gay (il miglior trash in assoluto della storia,per me)
Le pellicole più belle del'ispettore Nico Giraldi detto "er pirata" e Venticello.(infatti la presenza di "er monnezza si limita solo a due film di Milian).
E' vero che si cambia radicalmente l'essenza dello spirito che ha accompagnato le precedenti pellicole,(sempre dedicate a Giraldi)ma proprio questo cambiamento ,secondo me, fa la differenza in positivo.
Si va verso la commedia pura e semplice.
Adesso visionate di seguito "giovannona coscialunga" ,"Atilla flagello di Dio" e "Paulo roberto cotechino centravanti di sfondamento". [+]

Il primo di cinque della serie" Delitto a...." che terminerà con Delitto a Blue Gay (il miglior trash in assoluto della storia,per me)
Le pellicole più belle del'ispettore Nico Giraldi detto "er pirata" e Venticello.(infatti la presenza di "er monnezza si limita solo a due film di Milian).
E' vero che si cambia radicalmente l'essenza dello spirito che ha accompagnato le precedenti pellicole,(sempre dedicate a Giraldi)ma proprio questo cambiamento ,secondo me, fa la differenza in positivo.
Si va verso la commedia pura e semplice.
Adesso visionate di seguito "giovannona coscialunga" ,"Atilla flagello di Dio" e "Paulo roberto cotechino centravanti di sfondamento".
Tutti insieme non raggiugono l'apice del trash della commedia italiana anni '80 ,rappresentato nella sua  massima espressione  da questa serie e dal mito che prende forma e ha due volti ,quell di Tomas Milian e Bombolo.
Inarrivabili.
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"Delitto a Porta Romana"(Bruno Corbucci, scritto con Mario Amendola, 1980), settimo"capitolo"della"saga"del maresciallo, poi avanzato di grado Nico Giraldi, parla di un ladro romano in"azione"a Milano, "Venticello",  il testimone di un delitto in una ricca casa milanese, ingiustamente accusato quale assassino, che viene dffeso dal suo eterno amico Nico Gilraldi, appunto. Questi, in viaggio in roulotte in vacnza, con la moglie in avanzato stato di gravidanza e la nonna di questa, rinunica allaa e si reca a Milano, trasfereendo(facendo trasferire) l'amico, "minacciato  di matrimonio"da un collega carcerato a San Vittore  in ospedale, indaga e naturalmente scopre il vero assassino, un"insospettabile". [+]

"Delitto a Porta Romana"(Bruno Corbucci, scritto con Mario Amendola, 1980), settimo"capitolo"della"saga"del maresciallo, poi avanzato di grado Nico Giraldi, parla di un ladro romano in"azione"a Milano, "Venticello",  il testimone di un delitto in una ricca casa milanese, ingiustamente accusato quale assassino, che viene dffeso dal suo eterno amico Nico Gilraldi, appunto. Questi, in viaggio in roulotte in vacnza, con la moglie in avanzato stato di gravidanza e la nonna di questa, rinunica allaa e si reca a Milano, trasfereendo(facendo trasferire) l'amico, "minacciato  di matrimonio"da un collega carcerato a San Vittore  in ospedale, indaga e naturalmente scopre il vero assassino, un"insospettabile".  Poi nasce il bambino e Girladi annuncia le sue dimissioni dalla"madama"per passare ad operarare come detective in proprio.  Ottimo episodio, dove ancora una volta emerge la "rabbia"di Giraldi e dei suoi  creatori verso i "grandi", mentre la compassione verso i"piccoli", ossia i poveri(non solo di o in spirito)è sempre presente e assicurata senza riserve. Decisamente un capitolo notevole di Giraldi"in trasferta"(dunque non solo a New York, Las Vegas, USA insomma....)ma anche in Italia, in quella Milano, "capitale morale", spesso contrapposta(anche per propria volontà)a ROma, "capitale amministrativa"....Venticello-Bombolo è da sempre coppia fissa con Milian-Giraldi(un tempo"er Monnezza")e qui si ha anche un insidioso"machon"che vorrebbe essere, in carcere ma anche fuori, l'amante di Venticello... Una situazione che oggi, con tanto di decreto legge Zan"fuori dlela porta"non sarebbe più possibile, per non dire concepibile, ma nel film il peronsaggio è così"caricato"che forse anche oggi non ci sarebbero particolari problemi.  "Giallo"e"comicità"sempre sinergicamente uniti, in questi filmm, con una"maestria"indubbia. Oltre a Bombolo-.Miliian, da segnalare Olimpia di Nardo(la molgie)e soprattutto l'indimenticabile Nerina Montagnani, come la nonna in vistosa fase avanzaa di Altzheimer, ma c'è anche Lino Patruno, musicista dei"Gufi"in un ruolo atipico e Aldo Ralli e Franco Diogene, in un film tra i migliori della"serie giraldiana":  Convicnenti le musiche di Franco Micalizzi, che accompaganano, precedeono e commentano l'azione  El  Gato [-]