La garçonnière |
|
|||||||||
Un film di Giuseppe De Santis.
Con Marisa Merlini, Eleonora Rossi Drago, Raf Vallone, Clelia Matania, Emma Baron.
continua»
Drammatico,
b/n
durata 89 min.
- Italia 1960.
|
||||||||||
|
||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
tra drammatico e mélo, ma un film non sciocco, anzdi elgatolocoFeedback: 257582 | altri commenti e recensioni di elgatoloco |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 9 ottobre 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Questo"La Garçonnière"(1960, GIuseppe De Santis, sceneggiatura, oltre che del regista, di Franco Giraldi, di Tonino Guerra e Elio Petri!)è ovviamente incline alla morale molto perbenista dell'epoca, dove pure ormai"qualcosa si diceva e si mostrava"(è l'anno de"La dolce vita", inter cetera), ma sa mostrare(De Santis è uno dei maestri del "neorealismo", non a caso)sia le ipocrisite nascoste delle persone-nel film si adombra, molti anni prima, la tematica del divorzio come soluzione possibile a molte"menzogne della civiltà", per dirla con Max Nordau- sia anche quanto , però sa muoversi nell'immaginazione e nella proiezione fantasmatica dlele persone(questa parte, anzi , è la più interessante del film, quella del"daydreaming", del sognare ad occhi aperti di uomini e donne), del guardare oltre quanto avviene nella"grigia realtà" ed è estremamente signiticativo che ciò avvenga in un ambiente neorealista: certo c'era già Fellini con i suoi film, ma...forse anche a significare che era necessario ampliare il concetto di "neorealismo"e in genere di"realismo", come peraltro avevano ampiamente già affatto Gyorgy Lukàks e, in altro modo, Galvano Della Volpe, per rimanere in un ambito.quello marxista e"neomarxista"culturalmente analogo e"omologo"ai personaggi sopra citati quali sceneggiatori e come regista. Che poi il sogno sexy fosse un timido strip-tease e anche una danza di hula-hop è dato dallo"spirito del tempo", come s'era detto, Un accenno alla strage di via Rasella è doveroso e per nulla(anzi !)peregrino, anzi si inserisce benissimo nella rappresentazione(questa sì, volendo, pienamente"neorealistica"di un cortile romano della periferia, dove appunto è situata la famosa"garçonnière". Noteovli le interpreretazioni di Raf Vallone e di Marisa Merlini, mentre quella di Eleonora Rossi Drago, soprattutto dal punto di vista della dizione e della recitazione strettamente intesa appare sorprendentemente(?)invecchiata, legata a stilemi d'antan completamente superati dal nostro tempo. Il bianco e nero, come le musiche di Mario Nascimbene sono perfetti. El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di elgatoloco:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||