Una vampata d'amore |
||||||||||||
Un film di Ingmar Bergman.
Con Harriet Andersson, Ake Gronberg, Hasse Ekman, Anders Ek, Gudrun Brost.
continua»
Titolo originale Gycklarnas afton.
Drammatico,
b/n
durata 90 min.
- Svezia 1953.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il circo della vitadi HowlingfantodFeedback: 7986 | altri commenti e recensioni di Howlingfantod |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 31 marzo 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il corpulento direttore del circo Albert, dal quale il circo prende il nome, robusto e baffuto come un mangiafuoco, ci introduce a uno dei più bei film (per chi scrive) di Bergman, un film che segna una cesura rispetto al romanticismo dilagante delle sue precedenti e giovanili prove (Crisi, La prigione). Commedia nera, farsa, dramma sentimentale, diverse etichette di genere si possono tentare di affiggere a un ‘opera che è prima di tutto puro piacere per gli occhi, forse perché è da qui in avanti che il maestro svedese si avvarrà della preziosa e fortunata collaborazione con il suo direttore della fotografia Sven Nykvist, con il quale per onestà dovremmo dividere la metà delle fortune del cinema bergmaniano. Già qui ci sono alcune prove magistrali sull’importanza e la perfezione della fotografia nel suo cinema, dall’ inquadratura iniziale e finale che riprende il carrozzone circense sul dorso di una collina all’orizzonte spostarsi al tramonto, fino al mirabile piano sequenza dove Albert, prostrato dagli insuccessi e dalla difficoltà del circo se ne sta seduto e pensa di spararsi, un piano sequenza con una panoramica di centottanta gradi alternato a dei primi piani che è una vera raffinatezza stilistica.
[+] lascia un commento a howlingfantod »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Howlingfantod:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||