Interessante documentario su Walt Disney inviato in Sudamerica dal presidente Roosevelt allo scopo di creare rapporti di buon vicinato con i paesi dell’America Latina! Ne son venuti fuori due buoni films misti di disegni animati, attori veri e documentari. Il primo “Saludos Amigos” era breve ma simpatico e si alternava fra parti documentaristiche e parti d’animazione! Il secondo “I tre Caballeros” era un piccolo gioiello anche artistico con personaggi veri e disegni animati che recitavano contemporaneamente! Da quel che scrive Stefano Cocci questo documentario serve anche a riabilitare l’immagine dello zio Walt, sul quale, dopo la sua morte sono piovute un sacco di calunnie e falsità. Io nei confronti del grande Walt Disney ho sempre avuto l’impressione di Stefano Cocci che è la seguente:
“Un professionista dell'arte e dell'intrattenimento, una figura paterna che ha cambiato il cinema e toccato molti animi.
[+]
Interessante documentario su Walt Disney inviato in Sudamerica dal presidente Roosevelt allo scopo di creare rapporti di buon vicinato con i paesi dell’America Latina! Ne son venuti fuori due buoni films misti di disegni animati, attori veri e documentari. Il primo “Saludos Amigos” era breve ma simpatico e si alternava fra parti documentaristiche e parti d’animazione! Il secondo “I tre Caballeros” era un piccolo gioiello anche artistico con personaggi veri e disegni animati che recitavano contemporaneamente! Da quel che scrive Stefano Cocci questo documentario serve anche a riabilitare l’immagine dello zio Walt, sul quale, dopo la sua morte sono piovute un sacco di calunnie e falsità. Io nei confronti del grande Walt Disney ho sempre avuto l’impressione di Stefano Cocci che è la seguente:
“Un professionista dell'arte e dell'intrattenimento, una figura paterna che ha cambiato il cinema e toccato molti animi. Il documentario è sincero sugli obiettivi dell'operazione: Disney era scoperto con le banche e non poteva girare film a causa dei debiti, il Governo degli Stati Uniti garantiva economicamente le pellicole che sarebbero nate da quel viaggio e in cambio otteneva un aiuto propagandistico importante. Anche Walt y el grupo non è lontano da quegli obiettivi: una propaganda postuma a favore di una figura che forse nel tempo ha subito un trattamento duro.”
[-]