davide di finizio
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mercoledì 9 giugno 2010
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un'insolita eroina per un solito film
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Ispirato ad un cartoon degli anni 90, Aeon Flux è la storia di una Monican, un'anarchica che combatte contro la società di Bregna retta dalla dittatura della famiglia Goodchild, in un futuro fantascientifico che fa rimpiangere i bei tempi di Matrix e del primo Underworld. Il bersaglio principale è il presidente Trevor, che Aeon vuole eliminare, spinta dalla sua causa, e soprattutto dal desiderio di vendicare la sorella Una. Ma quando un terribile segreto emerge dal suo passato, l'inquieta eroina volta le spalle al suo gruppo e decide di rimettere le cose a posto. A modo suo. Pur partendo da un esordio promettente, la storia s'incammina verso strade confuse e fuorvianti, il già visto è tanto prepotente da soffocare anche spunti interessanti e in più lo spettatore sprovveduto, quello che con conosce la serie tv (caso non poi così raro!) si trova nella spiacevole situazione di partecipare ad un gioco di cui non conosce le regole, le quali sono molto spesso date per scontato.
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Ispirato ad un cartoon degli anni 90, Aeon Flux è la storia di una Monican, un'anarchica che combatte contro la società di Bregna retta dalla dittatura della famiglia Goodchild, in un futuro fantascientifico che fa rimpiangere i bei tempi di Matrix e del primo Underworld. Il bersaglio principale è il presidente Trevor, che Aeon vuole eliminare, spinta dalla sua causa, e soprattutto dal desiderio di vendicare la sorella Una. Ma quando un terribile segreto emerge dal suo passato, l'inquieta eroina volta le spalle al suo gruppo e decide di rimettere le cose a posto. A modo suo. Pur partendo da un esordio promettente, la storia s'incammina verso strade confuse e fuorvianti, il già visto è tanto prepotente da soffocare anche spunti interessanti e in più lo spettatore sprovveduto, quello che con conosce la serie tv (caso non poi così raro!) si trova nella spiacevole situazione di partecipare ad un gioco di cui non conosce le regole, le quali sono molto spesso date per scontato. Tutto questo concorre a compromettere il coinvolgimento emotivo in un movie che avrebbe altrimenti le carte in regola per sedurre lo spettatore: una scenografia deliziosa, una fotografia accattivante, una storia non originale ma piuttosto incalzante. E poi, Charlize. Con un'acconciatura insolita ed un costume che esalta meravigliosamente il suo corpo mozzafiato, non è solo un colpo basso inferto dalla regista al pubblico maschile, ma anche l'incarnazione azzeccatissima del personaggio che va ad interpretare: algida, spietata e tremendamente sexy, la Theron non poteva che essere il candidato ideale per un ruolo del genere. La seconda stella è per lei.
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ultimoboyscout
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venerdì 4 febbraio 2011
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bionda o mora?
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Come mi dispiace affossare questo film con la magnifica Charlize Theron, ma credo sia proprio impossibile non farlo nonostante sia un amante del genere. Purtroppo tutti i film sui supereroi in cui l'eroe manca e c'è un eroina si sono rivelati dei fallimenti incredibili e questo non è da meno. Costumi azzeccati, ritmo e azione discreti, ma poi? Il resto dov'è? Cosa importantissima: il film dov'è? Scarsa fantasia, noia per lunghi tratti, la Theron dovrebbe scegliere palcoscenici più importanti per mettere in mostra le sue immense capacità e non le tutine per metterne in mostra altre, decisamente bellissime non metto in dubbio (anzi...) ma cinematograficamente fini a se stesse.
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renato c.
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sabato 6 luglio 2013
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l'amore non ha tempo!
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Anche se preso da un fumetto, "Aeon Flux" riparte da un tema non nuovo: quello di un mondo futuro apparentemente godibile, ma dominato da una dittatura con tutti i suoi possibili difetti (Vedi le persone che scompaiono senza lasciare traccia!) Così, anche se si vive in un apparentemente stato di benessere, c'è chi comincia a ribellarsi; ed ecco che appare un'eroina interpretata da una bellissima Charlize Theron, nera di capelli per l'occasione e tremendamente sexy che si mette a capo dei ribelli con odio poi aumentato per l'assassinio della sorella. Quando arriva però davanti all'uomo che vorrebbe uccidere, scopre in lui un antico amore, risalente a tempi più lontani e scopre che i loro due corpi sono clonazioni! Ma l'amore è sopravvissuto nel tempo! L'idea di un eterno amore, in tempi di
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Anche se preso da un fumetto, "Aeon Flux" riparte da un tema non nuovo: quello di un mondo futuro apparentemente godibile, ma dominato da una dittatura con tutti i suoi possibili difetti (Vedi le persone che scompaiono senza lasciare traccia!) Così, anche se si vive in un apparentemente stato di benessere, c'è chi comincia a ribellarsi; ed ecco che appare un'eroina interpretata da una bellissima Charlize Theron, nera di capelli per l'occasione e tremendamente sexy che si mette a capo dei ribelli con odio poi aumentato per l'assassinio della sorella. Quando arriva però davanti all'uomo che vorrebbe uccidere, scopre in lui un antico amore, risalente a tempi più lontani e scopre che i loro due corpi sono clonazioni! Ma l'amore è sopravvissuto nel tempo! L'idea di un eterno amore, in tempi di egoismi, divorzi e separazioni è sempre un buon esempio da insegnare! Ed il cinema hollywoodiano lo ha proposto spesso! Inoltre non è ancora passata la paura della defunta Unione Sovietica, uno stato che prometteva benessere e giustizia sociale in cambio della sopportazione di una dittatura! E Hollywood segnalava spesso questo spauracchio senza ovviamente nominare lo stato realmente esistente! Film comunque piacevole!
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andyflash77
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domenica 29 luglio 2012
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una favolosa charlize
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"Nella serie, Aeon Flux è un personaggio provocante, sexy e acrobatico, non è frenata dalle leggi dell'uomo o nella natura; la nostra sfida è stata di rendere omaggio proprio a questo aspetto, ma di radicarla in un mondo in cui un'attrice, considerando il talento e la flessibilità di Charlize, potesse recitare.Aeon è un'icona, non ci sono dubbi su questo ed è stato emozionante presentare un'eroina così diversa da tutte le altre". Parole di Gale Ann Hurd, recentemente produttrice dei comic-movies Hulk (2003) e The punisher (2004), che ora, insieme a David Gale, Gary Lucchesi e Greg Goodman, finanzia il lungometraggio Aeon Flux, scritto da Phil Hay e Matt Manfredi (responsabili, tra l'altro, dello script de Lo smoking con Jackie Chan) ed ispirato ai personaggi creati da Peter Chung per l'omonima serie d'animazione trasmessa su MTV.
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"Nella serie, Aeon Flux è un personaggio provocante, sexy e acrobatico, non è frenata dalle leggi dell'uomo o nella natura; la nostra sfida è stata di rendere omaggio proprio a questo aspetto, ma di radicarla in un mondo in cui un'attrice, considerando il talento e la flessibilità di Charlize, potesse recitare.Aeon è un'icona, non ci sono dubbi su questo ed è stato emozionante presentare un'eroina così diversa da tutte le altre". Parole di Gale Ann Hurd, recentemente produttrice dei comic-movies Hulk (2003) e The punisher (2004), che ora, insieme a David Gale, Gary Lucchesi e Greg Goodman, finanzia il lungometraggio Aeon Flux, scritto da Phil Hay e Matt Manfredi (responsabili, tra l'altro, dello script de Lo smoking con Jackie Chan) ed ispirato ai personaggi creati da Peter Chung per l'omonima serie d'animazione trasmessa su MTV. Al centro della vicenda, ambientata nel 2415, troviamo una bruna e sempre più sexy Charlize Theron nei panni della soldatessa del titolo, ennesimo esempio di rivalsa femminista su celluloide, dopo la Kate Beckinsale di Underworld e, soprattutto, la Uma Thurman di Kill Bill, elemento di punta nella ribellione clandestina, al fianco del gruppo dei Monicans, contro i dittatori che governano Bregna, città cinta di mura e dominata da Trevor Goodchild (il Marton Csokas de Il Signore degli Anelli). "Quando la sua famiglia viene sterminata dagli agenti del governo, Aeon Flux desidera solo vendicarsi, ma prima che possa portare a termine la sua missione, scopre dei segreti che cambiano tutto", commenta la Theron. E, infatti, probabilmente invidiosa della Trinity/Carrie-Anne Moss di Matrix, Aeon Flux scalcia, spara e si ritrova costantemente coinvolta in acrobazie e frenetici combattimenti, tra innovative trappole (merita la citazione l'erba tagliente) e scenari futuristici per mano dell'Andrew McAlpine che si aggiudicò diversi premi per il lavoro svolto in Lezioni di piano di Jane Champion. Purtroppo, però, ogni volta che ci troviamo dinanzi a questo genere di operazioni, dal look a metà strada tra il videogioco ed il fumetto su pellicola, sembra di essere costretti a scrivere sempre la stessa, negativa recensione.
Infatti, a partire dall'immagine di una pastiglia che scende nell'esofago, la seconda fatica di Karyn Kusama, che esordì dietro la macchina da presa con Girlfight, del 2000, anch'esso incentrato su una combattiva figura di donna, comincia a presentare i suoi difetti. Inutili, occasionali "virtuosismi" di questo tipo si lasciano subito interpretare come il maldestramente furbo tentativo di camuffare di originalità una vicenda in cui essa è del tutto assente, tanto che, a fine visione, deglAmerican beautyi innumerevoli, succitati scontri, rimane nella memoria soltanto un fracassone ricordo.
Il tipico, rumoroso prodotto, quindi, privo di sorprese, adatto più ai maniaci del joystick che agli amanti della Settima Arte, nel quale troviamo anche coinvolti, ahinoi, la vincitrice del Premio Oscar Frances McDormand e l'ottimo Pete Postlethwaite; quest'ultimo nel ruolo di The Keeper, grottesco personaggio che farebbe un figurone in uno dei prossimi capitoli della saga horror demenziale Scary movie. D'altra parte, c'è poco da rimanere stupiti: è sempre noioso osservare i videogames mentre a giocarci sono gli altri.
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