Version:1.0 StartHTML:0000000167 EndHTML:0000003399 StartFragment:0000000454 EndFragment:0000003383
Un bambino che per difendersi dall'indifferenza e dall'egoismo dei grandi ha inventato tre amici fantastici (un drago, un re e un alieno) si affeziona morbosamente alla baby sitter e, geloso del suo amante, assieme ai suoi tre compagni segreti gli dà fuoco mentre dorme. Sogno o realtà? Intanto la ragazza se ne è andata, ma alla stazione vede il drago, entra nel mondo del piccolo amico e torna indietro.
[+]
Version:1.0 StartHTML:0000000167 EndHTML:0000003399 StartFragment:0000000454 EndFragment:0000003383
Un bambino che per difendersi dall'indifferenza e dall'egoismo dei grandi ha inventato tre amici fantastici (un drago, un re e un alieno) si affeziona morbosamente alla baby sitter e, geloso del suo amante, assieme ai suoi tre compagni segreti gli dà fuoco mentre dorme. Sogno o realtà? Intanto la ragazza se ne è andata, ma alla stazione vede il drago, entra nel mondo del piccolo amico e torna indietro. Nel frattempo re, drago e alieno sono partiti su un'astronave. La vicenda, vissuta attraverso lo sguardo di un bambino di sei anni (Dino Jaksic, dagli occhi seri e malinconici, pieni di pensieri inespressi), è un viaggio nell'universo interiore infantile ad opera di Peter Del Monte, un regista molto attratto dal mondo della fantasia, dalla complessità delle emozioni, dal mistero dei sentimenti.
Il film ha uno stile originale grazie anche alla fotografia personale e raffinata di Tonino Nardi, dalletonalità pittoriche e onirico-favolistiche. Valeria Golino, che in seguito ha confermato, oltre alla fotogenia, temperamento, istinto e forte interiorità e intensità drammatica, vinse per questo film e il contemporaneo “Figlio mio infinitamente caro” il Globo d'oro dell'Associazione stampa estera quale migliore attrice rivelazione. Essa interpreta con semplicità il ruolo di Mara, baby sitter calda, materna e disinibita (esce nuda dalla doccia e lo lascia stare con lei).
Le prime foto nude di Valeria Golino sono proprio da questo film (aveva 18 anni e non aveva problemi a posare nuda: “Non ho pudore del nudo”, disse in un'intervista di allora). I costumi di Gianna Gissi, semplici abitini scollatissimi e aderenti scolpiti sul suo corpo, contribuiscono in buona parte della sua provocante carica erotica. Da segnalare nel cast Daniela Giordano, dolcissima maestra d'asilo. Nastro d'argento per il miglior soggetto originale al regista.
[-]