pigi51
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mercoledì 19 luglio 2023
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un grave dubbio carnale
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Alberto Lattuada è un regista raffinato, di grande cultura, ingiustamente relegato ad un ruolo di "guardone" di procaci teen agers, ma in realtà un profeta del "bello" della purezza artistica, quasi un David Hamilton trasferito nel mondo del cinema . Così come sei è un film degli anni 70, lo si capisce dalle inquadrature, dalle atmosfere, dalla splendida musica di Ennio Morricone che incorniciano le tenere curve di una giovanissima Nastassia Kinski, dagli stacchi sulle Malboro fumate in continuazione da Mastroianni che riempie la scena come solo lui sa fare. La trama è scontata e forse poco credibile : un dubbio di carnalità che attanaglia il protagonista impedendogli di vivere appieno una storia d'amore che comunque non potrà mai essere a lieto fine, come ne "Il tigre" di Dino Risi, ma si snoda su piccole allusioni, su ricerche crociate fatte tramite un notaio , tra incontri e fughe di ambedue fino all'esito finale , la ragazza che esce di scena in maniera traumatica in un closing tipico di quegli anni, quando la società borghese, cristallizzata, non ammetteva questi legami fuori dagli schemi comuni.
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hulk1
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martedì 10 marzo 2020
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indimenticabile
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Alberto Lattuada è da sempre un autore sottovalutato, definito amante delle ninfette, alimentava comunque la leggenda raccogliento foto delle maggiori attrici qundo ancora erano giovanissime, quelle della Deneuve credo ora valgano bei soldi. Oppure considerato , in età matura , un autore da fotoromanzo, borghese nel caso di così come sei, proletario nella cicala.
E' sempre stato invece un autore solido, controcorrente, impegnato, deciso come gli altri apparteneti alla sua generazione , di fare del belpaese, una nazione matura, civile, emanciapta, moderna, europea come usa dire oggi.
Utlizzava l'erotismo come chiave di lettura e di scardinamento delle mentalità bigotta, arretrata, del nostro paese, socialista mal sopportva la cappa clericale che soffocava l'italiano medio.
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Alberto Lattuada è da sempre un autore sottovalutato, definito amante delle ninfette, alimentava comunque la leggenda raccogliento foto delle maggiori attrici qundo ancora erano giovanissime, quelle della Deneuve credo ora valgano bei soldi. Oppure considerato , in età matura , un autore da fotoromanzo, borghese nel caso di così come sei, proletario nella cicala.
E' sempre stato invece un autore solido, controcorrente, impegnato, deciso come gli altri apparteneti alla sua generazione , di fare del belpaese, una nazione matura, civile, emanciapta, moderna, europea come usa dire oggi.
Utlizzava l'erotismo come chiave di lettura e di scardinamento delle mentalità bigotta, arretrata, del nostro paese, socialista mal sopportva la cappa clericale che soffocava l'italiano medio.
Dotato come del resto i colleghi di grande cultura, pur avendo una laurea in architettura, la impegnava in quel cinema deffinito medio, di genere, per cercare di educare lo spettatore.
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novello 7
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mercoledì 3 dicembre 2008
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cosi come sei
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oltre che piacevole, films struggente, commovente direi, forse un po' onirico
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