Un altro ferragosto

Condivido quasi tutto il suo giudizio, avendo qualche perplessità sulla "valenza politica" che questo film avrebbe; questa sembra venir fuori per forza, visto il luogo particolare e la sua storia ma che non credo fosse nelle intenzioni di Virzì eviscerare, anche perchè aldilà di luoghi comuni sui social, gli influenzer, la politica che raccatta voti da chiunque l''omofobia ed il kitsch, non mi pare ci sia altro. Mi ritrovo completamente nelle ultime 5 righe della recenzione di Paola Casella, in pratica un film inconcludente che (a suo dire) dovrebbe essere apprezzabile...proprio per questo. Strano modo di fare film.