Pedro Armocida
Film TV
C'è sicuramente qualcosa di non convenzionale nel pur convenzionale esordio alla regia del cantautore Tommaso Paradiso, che ha scritto questa travagliata storia d'amore insieme a Chiara Barzini e Luca Infascelli. E questo qualcosa è nella scelta degli attori che, appunto, risulta insolita e riuscita all'interno di un cinema italiano che, nei modi di produzione, privilegia zone di comfort che ospitano spesso gli stessi interpreti. Ecco che Marco Cocci, in versione artista maudit, un po' alter ego del cantante, e Barbara Ronchi, sua fiamma del passato ma sposata con il personaggio interpretato da Paolo Briguglia (attore inspiegabilmente "sottoutilizzato" al cinema), riescono a dare vita, e una certa credibilità (Cocci è anche cantante nella vita, e quindi la sua performance è funzionale), a una storia che ripercorre vie conosciute, anche dal punto di vista del linguaggio cinematografico, con un artista, un tempo famosissimo, che all'improvviso ha smesso di cantare (naturalmente c'è di mezzo anche il travagliato rapporto con il suo agente) e cerca di autodistruggersi con l'alcol nel suo paesello di origine. [...]
di Pedro Armocida, articolo completo (1780 caratteri spazi inclusi) su Film TV 26 aprile 2022