Chi ha paura della strega abruzzese
di Alberto Crespi La Repubblica
Marta, madre single, si trasferisce in un paese dal nome poco promettente di Malanotte per far respirare aria migliore alla sua piccola Nina, che soffre di apnee notturne. Incursione del cinema italiano nel "folk horror", Pantafa è intitolato a una figura malefica della tradizione abruzzese che nottetempo ruba il respiro al dormiente. Rispettoso delle tradizioni regionali, Scaringi (al secondo lungometraggio dopo La profezia dell'armadillo) costruisce un horror lugubre ed efficace, con sottotesti psicanalitici sul rapporto madre-figlia. Nella seconda parte, però, prevalgono le convenzioni del film di paura, con un finale "aperto" alquanto confuso.
Da La Repubblica, 30 marzo 2023
di Alberto Crespi, 30 marzo 2023
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