La legge del mercato |
||||||||||||||
Un film di Stéphane Brizé.
Con Vincent Lindon, Karine de Mirbeck, Matthieu Schaller, Yves Ory.
continua»
Titolo originale La loi du marché.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 92 min.
- Francia 2015.
- Academy Two
uscita giovedì 29 ottobre 2015.
MYMONETRO
La legge del mercato
valutazione media:
3,22
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un uomo da "rottamare"di FabioFeliFeedback: 25659 | altri commenti e recensioni di FabioFeli |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 11 novembre 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La legge del mercato di Stephane Brize / Thierry ha superato i 50 ed ha perso il lavoro da un paio di anni. Con pazienza cerca un nuovo impiego: i colloqui effettuati via Skype non danno risultati ed i corsi di formazione frequentati forniscono una preparazione alla quale manca sempre qualcosa per afferrare un nuovo lavoro. Ha un figlio disabile e probabilmente la moglie deve seguire il ragazzo senza poter contribuire al bilancio familiare. La banca non gli concede prestiti; potrebbe ipotecare la casa o stipulare un assicurazione sulla vita. Non riesce neanche a vendere la roulotte in riva al mare, frutto di precedenti risparmi, neanche dopo lunghe contrattazioni per una manciata di euro. Nel tempo libero frequenta con la moglie in un circolo un corso di rock e si esercita in casa con lei e con il figlio a ballare, per un momentaneo sollievo. Finalmente lo chiamano come sorvegliante in un supermercato. Forse è la svolta attesa. Ma scopre ben presto che non è gratificante sventare piccoli furti di pensionati che non hanno i soldi per mangiare e, peggio ancora, che le telecamere nel negozio servono a controllare il personale delle casse, per evitare che sottragga i buoni sconto. L'effetto è che c'è chi perde il lavoro: la legge del mercato è mors tua vita mea, senza nessun riguardo per le persone di fronte al guadagno ... Vincent Lindon presta un viso espressivo al personaggio: un suo tremare di baffi, un suo sguardo angosciato comunicano il conflitto interiore. La cinepresa lo segue in lunghi piani sequenza, in oggettive ravvicinate e primi piani. Una tecnica ed un tema che fa pensare ai Dardenne. Il premio della giuria di Cannes come miglior attore non è usurpato. E la riflessione sullo strapotere del denaro che condiziona le vite di tutti in una competizione spietata intristisce e fa sperare , forse inutilmente, che finalmente qualcosa cambi. Un film da non mancare.
[+] lascia un commento a fabiofeli »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di FabioFeli:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | giusy paesano j. 2° | zarar 3° | maurizio meres 4° | alex2044 5° | pier delmonte 6° | felicity 7° | guiddi 8° | francesco2 9° | toni andreetta 10° | nanni 11° | filippo catani 12° | gianleo67 13° | flyanto 14° | non solo storie 15° | lbavassano 16° | fabiofeli 17° | eugenio |
Festival di Cannes (1) European Film Awards (1) Cesar (4) Articoli & News |