Passengers - Mistero ad alta quota

Ho letto molti commenti, recensioni e ho sentito molte discussioni del film. Il film, a mio modesto modo di vedere le cose, è molto bello, è vero come film è lento, però credo che in un mondo che corre, riuscire a calmarsi e rallentare il proprio ritmo di vita, sia fondamentale per capire bene il film. Questo film tratta di argomenti troppo importanti per poterlo definire un film già visto, la solita "minestra riscaldata", insomma non può non farvi emozionare, è un film che da poche risposte dei temi che tratta, però i temi di cui si parla sono interessanti e fondamentali. L'amore tra Claire ed Eric è profondo e intenso, nato da un dramma che lì ha accomunati, cioè la morte, ed è strano che un valore fondamentale come l'amore sia nato dall'essere morti. Un' altra tematica è quella della vita dopo la morte, ma il film non ci dà una risposta vera e propria, ci dice che la morte non è la fine, però non si sbilancia più di tanto. Sono d'accordo con chi dice che è un film lento, con chi dice che sì poteva intuire il finale ancor prima di averlo visto, però la mia domanda è: è un difetto che il film sia lento? sapere una cosa in anticipo leva il gusto di sapere come il concetto verrà espresso?........io credo proprio di no. Ad ogni modo io rispetto ogni parere sul film, però non mi sembra giusto sminuirlo così tanto, anchè perché io, come tante persone, ho perso delle persone care e mi farebbe piacere sapere che ora stanno bene e che sono semplicemente indaffarate a cercare la loro strada.................. Un grazie a coloro che leggeranno il mio commento. Marco