Juno

ho visto juno,l'ho trovato garbato, per nulla retorico tantomeno sopra le righe ma non per questo un capolavoro se di cinema stiamo parlando.E' scritto e interpretato bene, bella e finalmente attuale (anche nei tanti richiami agli anni '70-'80) la colonna sonora, ma il cinema vive di un'altro linguaggio. Quello delle immagini. troppo abituati al cinema romanzo quello che racconta attraverso le parole, quello orizzontale delle pagine che si sfogliano, quello dell'indice suddiviso in capitoli con un prologo, uno svolgimento e un finale. il capolavoro nel cinema è quello che lascia tutto questo, si allontana da tutto questo, è un linguaggio altro che nn ha bisogno morboso di suoni articolati nè di griglie. Che nn si regge sui binomi nè sugli opposti di realtà e finzione, presente o passato. E' universale, senza tempo e senza luoghi. Preferirei non si abusasse di certi termini per non scadere nella retorica quella stessa da cui juno a modo suo tenta di prendere le dovute distanze.