Certi bambini

Rosario è un ragazzo qualunque,un ragazzo che vive insieme alla nonna in periferia in una Napoli degradata che pare quasi dimenticata da Dio e dove l'estrema e drammatica condizione di vita obbliga molti ragazzini a crescere così in fretta da accellerare un pò troppo i tempi. Rosario è un ragazzino di tredici anni,il quale vive la sua esistenza passivamente,facendo un pò di volontariato,ma trascorrendo la maggior parte del suo tempo a compiere piccoli furtarelli,disgustato da una realtà alla quale desidererebbe sottrarsi,ma che ahimè fà parte di quel piccolo mondo che anche lui nè riesce,nè vuole in alcun modo cambiare. Nonostante i volontari di un'associazione cattolica cerchino di andargli incontro,Rosario sceglie di continuare a vivere attraverso mille espedienti ,lasciandosi volutamente e perversamente irretire dal fascino di un bel brunetto,il quale lo indirizzerà ben bene verso la non retta via,obbligandolo in ultimo a entrare a far parte di quel circolo vizioso dal quale il nostro Rosario non potrà mai più uscire. Sceneggiatura molto cruda,ma efficace che non lascia spazio a false retoriche e che descrive con straordinaria eloquenza quella che è la realtà di una Napoli dove o scegli di arruolarti nella camorra o sei inevitabilmente destinato a morire. Il bonissimo Carmine Recano buca lo schermo con il suo sguardo un pò angelico,un pò cattivo,rendendo questo film ancora più degno di esser visto.