Valerio Guslandi
Ciak
Cosa c'è di più terribile della perfezione? Nel film di Atom Egoyan la perfezione, sinistro presagio di deviazione, è incarnata dal suo inamidato protagonista, l'irreprensibile signor Hilditch, cresciuto all'ombra di una madre ossessiva e invadente, stella televisiva delle ricette di cucina negli anni 50. Una perfezione raggiunta attraverso terribili complessi, e tradotta in un'apparente, tranquilla e mostruosa normalità. Un uomo qualunque (il classico personaggio dei film di Hitchcock) in una cittadina inglese anonima e grigia, che potrebbe essere uscita da un qualsiasi film di Loach. [...]
di Valerio Guslandi, articolo completo (1937 caratteri spazi inclusi) su Ciak 11 gennaio 1999