Coppia omicida

Visto ieri su Sky, il film è del 1997 e quello che mi ha colpito è l'attualità della storia ad oggi, che fa riferimenti continui all' incomunicabilità, all'individualismo sfrenato puntando le "i" sui problemi di coppia e la mancanza d'amore, con sottolineature sulle intercettazioni telefoniche in tempi non sospetti, ma la coppia resta protagonista a tutto tondo della storia. Ad una prima lettura del film si segue un thriller ben fatto e ben girato (non sembra un film italiano) con ambienti che partono da Berlino fermandosi a Roma (MEMORABILE LA SPARATORIA A PIAZZA DEL POPOLO)per chiudersi a Parigi, pieno di adrenalina sostenuto da un valido cast: dalla brava e splendida Laura Morante (qui in vesti intriganti ed insolite da dark lady)ad un Raul Bova convincente (forse la sua miglior performance d'attore)a un Thomas Kretschmann tarantiniano per ironia del personaggio con dialoghi esilaranti e moderni.Fino a un Raz Degan misterioso nel suo personaggio mefistofelico (il reclutatore di coppie assassine)forse l'unico fuori luogo nel film. A parte qualche pecca e ingenuità, non è un film perfetto, devo dire che mi ha sorpreso assai per il ritmo, (accadono cose una dietro l'altra) la storia "gialla" ben costruita e l'idea originale e portante della coppia che ritrova se stessa e l'amore, grazie all'incubo nel quale si sono cacciati. Passionale e moderno. Forse oggi sarebbe stato apprezzato molto di più che 15 anni fa. Da vedere e riscoprire